Dolore epigastrico dopo pasto dopo sforzi

[Bomb Jack]

Ciao a tutti.

Avevo aperto un thread prima accennando riguardo la mia visita dal gastroenterologo, ma ora vorrei proprio esporre il problema.

Cerco di essere sintetico: da qualche tempo e di tanto in tanto (diciamo una volta ogni mese e mezzo) dopo pranzo (l'insorgenza sarà circa un paio d'ore dopo) inizia a montare lentamente e sempre più forte un dolore forte e costante alla bocca dello stomaco o nel suo intorno (a volte come un dolore intercostale lungo quella linea) che prende anche il punto corrispondente dietro la schiena o sotto le scapole.
E' un dolore come un crampo, o aver preso un fortissimo cazzotto, resta lì per ore e ore; la diagnosi ufficiale (ma provvisoria) è gastrite, ma non mi convince: questa potrebbe essere solo la manifestazione di una determinata causa, perchè, particolare importantissimo, questo mi succede solo dopo pranzo e solo dopo essermi allenato la mattina corrispondente (non ogni volta, ma ogni volta che mi è successo la mattina mi ero allenato).

Mi è successo di nuovo dopo lo scorso allenamento (anche se meno intenso e duraturo), nonostante sia sotto gaviscon advance ed esomeprazolo (!), persino leggermente oggi dopo 30' min di cardio.
Sto iniziando ad essere molto preoccupato, ormai temo ogni volta che mi alleno e non voglio rinunciare agli allenamenti, sono per me la mia spinta vitale.

Ho il sospetto che possa essere un'ernia iatale o del disco, cosa vi suggerisce questa fenomenologia?

(inoltre: avete suggerimenti "non-allopatici" per il trattamento di questo tipo di disturbi?)

Grazie

[sOmOja]

ciao
mi sentirei di escludere dai sospetti diagnostici l'ernia del disco, che non ha alcuna correlazione con i pasti

la localizzazione e la tempistica del dolore fanno sicuramente pensare ad una problematica gastroenterologica ma non necessariamente gastrica o legata al reflusso
il dolore è localizzato ad un lato in particolare? hai notato se è influenzato dalla tipologia di pasti che hai assunto? (proteici o lipidici)

con un esame obiettivo ci si potrebbe orientare meglio per selezionare successivi accertamenti

[Bomb Jack]

Ciao somoja, è un piacere averti qui.

Dunque, nella maggioranza dei casi il mio pranzo è lipidico e proteico (da notare però che nelle due scorse occasioni (solo in queste) il dolore è passato col nuovo pasto - anche se nel frattempo era arrivata la seconda dose giornaliera di farmaci - ed i pasti erano una volta glucidico e proteico ed una volta lipidico e proteico).
A volte il dolore, solo dietro e solo in alcuni casi, migra verso destra, ma nella maggior parte dei casi è proprio come ho descritto.
Che il problema sia gastroenterologico è confermato anche dalle frequenti eruttazioni.
Inoltre, una volta sono stato anche al pronto soccorso, dove i valori epatici e pancreatici sono risultati perfettamente nella norma.

Sono in attesa di un ecografia addominale superiore ed il test per l'helycobacter, ma nel frattempo mi interrogo comunque, anche perchè mi sono dimenticato di dire al medico questa ormai evidente correlazione con gli allenamenti.

Quindi l'idea è o di un ernia iatale o, ma non so nemmeno s'è possibile, di un influsso neuro-ormonale dovuto all'allenamento.

Inoltre, i medici di solito sanno solo tamponare questo tipo di problemi con farmaci o portarti sul tavolo operatorio, ma mi chiedevo se piuttosto non ci sono anche altri accorgimenti o terapie (o esercizi) che possono, come dire, "rimettere in equilibrio" il sistema.

Grazie

[sOmOja]

purtroppo la malattia da reflusso gastro esofageo (che spesso complica l'ernia iatale) comporta una sintomatologia recidivante che può accompagnare il paziente per molti anni della propria vita, soprattutto se si decide di attuare un trattamento conservativo

se hai l'impressione che la medicina agisca solo da palliativo pensa a quello che dovevano sopportare le generazioni precedenti che non potevano agevolarsi dell'uso degli inibitori di pompa e altri anti-acidi che effettivamente funzionano molto bene e con pochissimi effetti collaterali.

è chiaro che i farmaci da soli non possono risolvere il problema (soprattutto se le cause che lo sottendono sono anatomiche) e che è necessaria l'adozione di uno stile di vita ad hoc ma è anche vero che noi "palestrati" tendiamo ad eccedere con gli alimenti proteici (e le polveri stimolano in modo importante la secrezione gastrica) e gli stimolanti
l'accoppiata whey + caffè nel pre-workout sicuramente potrebbe essere una delle cose da evitare
per il resto esistono una serie di norme facilmente reperibili con una ricerca che possono aiutarti a ridurre il reflusso sintomatico e che, dopo aver letto, dovresti provare ad adattare con prove ed errori, alla tua particolare situazione.

[Bomb Jack]

Ma guarda, io tutte le mattine prendo il caffè a stomaco vuoto (per ora decaffeinato, eh!) senza alcun tipo di disturbo...
Le polveri proteiche non le assumo mai tout-court, ma sempre come ingrediente in pasti (è molto più piacevole e utile), post-work uso gli EAA + Leucina e Glutammina (anche qui nessun problema o sintomo)

E' solo a stomaco pieno, qualche ora dopo e solo dopo allenamenti (mi fa dannare questa cosa).

Quindi anche tu sospetti di un ernia iatale?
Quale potrebbe essere se no la causa del reflusso?

[sOmOja]

sembrerebbe plausibile anche se non è l'unica causa di dolore epigastrico (giustamente tu citavi le cause che alterano gli enzimi pancreatici ed epatici, come le patologie biliari, ma non solo)

sicuramente un riempimento gastrico maggiore favorisce un maggiore reflusso
per questo motivo si sconsiglia di assumere pasti troppo abbondanti

la malattia da reflusso (il reflusso è un fenomeno fisiologico e normalmente asintomatico) può essere presente anche in soggetti senza ernia iatale ma con altre disfunzioni del meccanismo anti-reflusso (esistono una serie di barriere anatomiche e giochi di pressione che controllano questo fenomeno) e non sempre i pz. con ernia iatale presentano un reflusso sintomatico.

l'assunzione di antiacidi (maalox o anche il semplice bicarbonato) tampona almeno temporaneamente i sintomi?

[Bomb Jack]

Capisco, grazie, ora ne so qualcosa in più.

l'assunzione di antiacidi (maalox o anche il semplice bicarbonato) tampona almeno temporaneamente i sintomi?

Se stai parlando di quando ho le crisi, quel dolore intenso, il bicarbonato e simili non fa molto, (infatti non credevo si trattasse di qualcosa che avesse a che fare con l'acidità prima) sono come spasmi, contrazioni, un "peso" in zona sterno, restano lì fino a quando "a morsa" non molla.....

Leggevo in giro riguardo l'assunzione di citrati, ma, che tu sappia, ci si riferisce a prima/lontano o durante/dopo i pasti?