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Medicina e Farmacologia Medicina generale e farmacologia.
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ParentalAdvisoryMember
Messaggi: 295
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Età: 35
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Domande sul colesterolo -
13-09-2012, 03:00 PM
Domande sul colesteroloÉ appena tornata mia madre a casa con una notizia non troppo felice, ha 280 di colesterolo, 50 hdl, 200 ldl, mentre i trigliceridi sono 125. Gli altri valori sono nella norma, apparte quelli tiroidei un po bassi. Il dosaggio di eutirox lo cambia praticamente ogni 3 mesi, perché con 75 ha valori bassi e con 100 alti. Le domande sono 1) come medico per valutare la situazione va bene anche l'interni sta che le prescrive l'eutirox? 2) l'aumento di colesterolo può essere correlato alla diminuzione del dosaggio di eutirox? 3) prima aveva 230-240 di colesterolo, e evitava semplicemente fritture e cibi molto grassi; finché non va dal medico può essere utile prendere cibi più magri, come latte totalmente scremato, diminuire ulteriormente latticini, comprare biscotti senza zucchero e bassi in colesterolo? 4)Riprendere l'attività fisica, seppur blanda può migliorare i livelli di colesterolo? considerando che mia madre ha la colonna vertebrale mal ridotta quindi può fare solo cose leggere. 5)Con quei valori di colesterolo si prendono medicinali specifici? 6)Prodotti commerciali quali danacol o cose simili contengono realmente principi attivi che potrebbero favorire la diminuzione del colesterolo? |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,222
Data registrazione: Apr 2008
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13-09-2012, 03:11 PM
Aspetta pareri più autorevoli. Ma da quel che so il dosaggio dell'eutirox può regolarlo anche il medico di famiglia in base agli esami. Curare la dieta e fare un minimo di moto non può che giovargli, anzi, dovrebbe farlo a prescindere dall'efficacia della terapia farmacologica. Prodotti come danone e simili sono trovate commerciali |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
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13-09-2012, 03:42 PM
Mia madre aveva la stessa problematica per quanto riguarda l'eutirox. Ora è da qualche anno che ha trovato un equilibrio (logicamente c'è arrivata dietro prescrizioni del dottore) prendendo un giorno una pastiglia da 75 e il giorno dopo da 100. Per quanto riguarda il colesterolo ci sarebbe da valutare la dieta nell'insieme. Io darei particolar rilevanza ai pasti glucidici, spesso sottovalutati in questo ambito. Confermerà qualche medico ma io credo che con quei valori siano mutuabili sia gli W3 che altri farmaci. Mutuabili o no, gli W3 inizierei a prenderli da subito. Mio padre, dietro mio regime dispotico, ha migliorato la sua condizione per quanto riguarda il colesterolo prendendo buone dosi di W3. Anche 10-20min di camminata al giorno migliorano significativemente le aspettative di vita a livello statistico, quindi non so le condizioni precise del suo rachide, ma immagino che quello possa iniziare a farlo. In bocca al lupo |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
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13-09-2012, 04:52 PM
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Sempre da non medico, questi sono consigli sensati. Quello che fa strano è che non li abbia già dati il dottore (o forse li ha dati ma non l'hai scritto), perchè per molti è molto più "motivante" rispetto a quanto detto dal figlio. Non so se è una bufala, però tempo fa sul forum è stato postato link il cui un tal dottore sosteneva che la vera causa del colesterolo non sono i grassi ingeriti ma la dieta fortemente glucidica. La motivazione è legata al fatto che nel sangue i glucidi irritano i vasi sanguigni e su queste irritazioni sedimentano le placche di colesterolo che porterebbero a depositi che ostruiscono i vasi stessi. Qui servirebbe però il parere di un dottore del forum. Che poi in un sistema sano il colesterolo non sarebbe neanche un problema dato che il fabbisogno è comunque molto alto e anche nei cibi considerati "out" in realtà la quantità presente è bassissima (la pancetta e il salame ne hanno circa 100mg/100gr, il burro 200mg/100gr), tanto che questa sostanza viene per la maggior parte sintetizzata dall'organismo. |
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ParentalAdvisoryMember
Messaggi: 295
Data registrazione: Dec 2008
Età: 35
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13-09-2012, 05:00 PM
oggi é tornata con le analisi, non so quando andrà dal medico. |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
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13-09-2012, 05:01 PM
La motivazione la vedo come una cazzata plateale. Però anche io penso che dipenda principalmente da un eccesso di glucidi nella dieta (bisognerebbe parlare di abbinamenti rischiosi...ovvero essere abitudinari a pasti a forte carico glicemico e anche ricchi in grassi). |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
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13-09-2012, 05:14 PM
Quote:
Sempre il tale in questione sosteneva che si era già capito che un eccesso di carbo era legato al colesterolo, in quanto si pensava che i glucidi ne fossero un precursore. Poi però, a detta sua, si sta arrivando a capire altro. L'esempio che faceva per spiegare era che gli zuccheri semplici, una volta nel sangue sono proprio come lo zucchero da cucina che se te lo strofini sulla pelle fa effetto sabbiatura e ti irrita. Al di là di questo, consigliare di limitare certi alimenti non ha molto senso (a meno che uno non ha sempre esagerato davvero o è un appassionato di cervello in salsa rosa). Anche perchè se ti mangi una bistecca rossa in meno e un panino di più, la situazione pare che peggiori. |
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All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
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Età: 58
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13-09-2012, 05:26 PM
Rispondo in rosso Quote:
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
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Età: 40
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13-09-2012, 05:29 PM
Questo mi conferma che in ogni categoria lavorativa c'è uno scemo del villaggio Secondo me il collegamento fra glucidi e colesterolo è più da imputare a una determinata reazione metabolica che porta alla produzione di colesterolo indirettamente regolata dai carbo. In pratica HMG-CoA-reduttasi funziona di più quando circola più insulina. EDIT: logicamente mi riferivo a quanto detto da pool, non avevo assolutamente visto la risposta di doc (anche se l'inaspettata apparizione del suo messaggio quando ho inviato il mio mi ha fatto ridere data la mia prima frase ) e non mi riferivo assolutamente a lui. |
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All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
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Età: 58
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13-09-2012, 05:44 PM
Quote:
Non mi sono addentrato nel discorso carboidrati perchè rispetto ai consigli che ho dato comincia a essere una finezza (io ho consigliato comunque una complessiva riduzione dell' apporto calorico, qualcosa però si dovrà pur mangiare). |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
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13-09-2012, 06:05 PM
ma infatti secondo me è sacrosanto quello che hai detto. Però dato che è un luogo comune discretamente diffuso che di fronte a un ipercolesterolemia basta una dieta ipolipidica ho detto la mia. Non sarebbe il primo che sento che si spara 2etti di spaghetti al pomodoro e si sente l'anima in pace perchè non ha aggiunto l'olio o il burro. |
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ParentalAdvisoryMember
Messaggi: 295
Data registrazione: Dec 2008
Età: 35
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13-09-2012, 08:44 PM
Grazie a tutti dei consigli. Mia madre é normopeso, 54kg 160cm circa, in linea di massima mangia il giusto come calorie, formaggi li mangia praticamente ogni giorno, però formaggi "magri" quali ricotta o mozzarelle, e in quantità basse, 50g al giorno diciamo. I dolci sono un po un problema, non che ne mangiamo tanti in famiglia, però quando ci sono non so tira indietro. Parlo comunque di 1 massimo 2 volte a settimana. Niente burro-margarina-cibo spazzatura, di rado la frittura. Per quanto riguarda i prodotti commerciali avevo chiesto perché il nostro professore di biochimica ci aveva spiegato il ruolo dei fibrati dicendoci che hanno un discreto effetto, e che venivano inseriti in alcuni alimenti confezionati tipo yoghurt. Essendo vissuto anni in Usa, potrebbe essere che li si vendano e qui no, almeno mi sembra la spiegazione + plausibile. |
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All the Truth Member
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Età: 58
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13-09-2012, 09:42 PM
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Fai conto che 50 grammi di mozzarella contengono 15 g di grasso e 32 mg di colesterolo; invece una bistecca di tacchino di 50 grammi contiene 1,6 grammi di grasso e 21 mg di colesterolo ... e questo va evitato del tutto , visto che i dolci non sono essenziali nella dieta. (ribadisco, per una persona con i valori di tua madre) |
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