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Nutrizione Dalla fisiologia alle linee guida, fino alla dieta del momento. Tutto sulla nutrizione.
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FIPL Moderator
Messaggi: 11,338
Data registrazione: Nov 2006
Località: Genova
Età: 39
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28-09-2010, 12:34 AM
io direi che degli spunti utili dallo "studio" ci sono... nel senso: fissarsi maniacalmente sulla scelta degli alimenti è il meglio, in termini assoluti. però bisogna valutare quanto la cosa sia mantenibile per lungo tempo (le diete funzionano sul lungo periodo) quindi meglio una dieta mediocre ma costante che un mese perfettissimo. insomma, chi non ha modo/tempo/voglia/determinazione (e chi più ne ha più ne metta) di fare costantemente una dieta pefetta può tranquillamente approcciarsi con qualcosa di più soft... sta attento a mantenere una giusta quota proteica e di EFA e le resanti calorie le mangia al meglio che riesce. che non vuol dir schifezze per scelta, ma magari, a volte, per necessità che poi è quello che spesso fanno i dietologim le loro diete ai ostri occhi non sono mai perfette. anzi spesso fanno pena. ma siamo noi ch cerchiamo il top. si ottngono risultati considerevoli anche con meno perfezione, e spesso certe persone non riescono ad essere perfette (o non vogliono) quindi queste diete mediocri a volte sonole uniche che portano risultati.(a volte eh....) |
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All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
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28-09-2010, 10:46 AM
Concordo con te. Poi secondo me la "correttezza" di una dieta o dell'altra non si può mai valutare in termini assoluti, le variabili in gioco sono troppe, non solo l'assimiliazione e il metabolismo dei cibi. 1) anche gli effetti di un dato cibo su ognuno di noi non sono identici, ma influenzati da condizioni preesistenti, patologie, squilibri, intolleranze ecc. 2) la situazione di partenza e i risultati potenziali. Prendete una signora 42enne che vuole smaltire un po' di adipe accumulato su fianchi e cosce, va in palestra ma ha una costituzione tale per cui al massimo si tonifica un po' ma muscoli zero...poi prendete un tizio che fa le gare di bodybuilding...vi pare ragionevole che facciano la stessa dieta solo perchè fanno entrambi la panca piana? 3) la maggior parte della gente (salvo gli utenti di questo forum, beninteso ) considera il cibo un fondamentale piacere della vita, ed è incapace di portare avanti una dieta rigorosa per molto, per cui meglio qualche compromesso della totale disattenzione a ciò che si mangia |
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All the Truth Member
Messaggi: 3,499
Data registrazione: Jun 2005
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30-09-2010, 01:50 AM
L'unica cosa che penso sia da sfatare sia la questione dei canonici "6 pasti" per ottenere risultati. Secondo me conta molto di più l'introito calorico, molto più del fatto di fare pasti ripetuti durante il giorno. Quello che conta di gran lunga è mangiare in modo nutriente. Occorre capire bene cosa sia sgarro: per alcuni è mangiare junk food (dolci, take away, fritti... )- e su questo non ci sono dubbi - per altri significa mangiare qualcosa che non rientra nel loro perfetto piano alimentare... Cosa ne pensate? |
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Mobile Suit Moderator
Messaggi: 11,540
Data registrazione: Apr 2005
Località: Sassari
Età: 57
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30-09-2010, 01:14 PM
In teoria fare piu' pasti, a parita' di calorie totali giornaliere, fa aumentare il metabolismo con un incremento delle calorie bruciate, poi a livello pratico e' da valutare. Per quanto mi riguarda faccio solo 3 pasti al giorno (colazione, pranzo e cena) e l'eventuale spuntino e' per il pre-wo (anche se in genere mangio della frutta e poi assuma dei BCAA 30 minuti prima del wo), e riesco tranquillamente a gestire tutta la situazione. |
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All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
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30-09-2010, 01:20 PM
si tiene il metabolismo sempre attivo, non si ha una digestione lenta e pesante non si creano sbalzi insulinici e il corpo non immagazzina troppe scorte almeno questo è alla base del ragionamento su piu pasti giornalieri c'è anche pero chi professa e si trova bene con la warrior diet anche se personalmente non la reputo una buona dieta sopratutto per un bber |
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All the Truth Member
Messaggi: 3,131
Data registrazione: Jul 2009
Età: 38
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30-09-2010, 02:07 PM
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quoto!! anche se dipende molto dall'obbiettivo: conosco diverse persone bb che con obiettivo volume/massa continua e quindi dieta ipercalorica, iperglucidica e normolipidica continua fanno 3 pasti giornalieri con l'aggiunta del post-work nei giorni allenamenti ottenendo sempre ottimi risultati... il discorso del maggiore numero dei pasti lo vedo ottimo sopratutto in diete ipocaloriche e ipoglucidiche in quanto un aumento dei pasti mantiene un buon rapporto testo/cortisolo permettendo cosi anche un catabolismo proteico( dato dalla diminuzione dei cho) minore, aumenta il metabolismo permettendo una maggiore ossidazione dei depositi adiposi, permette una milgiore ripartizione proteica e quindi un continuo afflusso di aminoacidi nel sangue, ecc |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,464
Data registrazione: Apr 2008
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30-09-2010, 02:53 PM
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Sempre Lyle Summary: Theoretical examination of meal frequency It appears that eating too frequently could potentially be detrimental to the goal of gaining muscle mass in that muscle tissue becomes insensitive to further stimulation by amino acids, increasing protein oxidation in the liver. Eating more frequently than every three hours would seem to not only be unnecessary (based on the rate of digestion of whole proteins) but could possibly be detrimental. Given a moderately sized whole food meal, the body will generally remain in an anabolic state for at least five to six hours (and possibly longer depending on the foods chosen). Conservatively, we might use five hours as the upper limit cutoff for time between meals. This yields a duration between meals of anywhere from three to five hours. This should keep the body in an overall anabolic state without causing problems related to too frequent or too infrequent consumption of meals. Full time athletes with time to eat very frequently are probably best served with the higher meal frequency simply to ensure adequate caloric intake. Again, smaller individuals with lower total energy intakes may want to use slightly larger meals eaten slightly less frequently for practical reasons. Similarly, individuals who work jobs and are unable to fit in a meal every three hours needn’t worry obsessively about becoming catabolic. A solid food meal containing a high quality protein, carbohydrates, fat and some fiber eaten every five hours will maintain an anabolic state readily. |
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ParentalAdvisoryMember
Messaggi: 200
Data registrazione: Jul 2010
Località: Paleolitico
Età: 38
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30-09-2010, 02:55 PM
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By By |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,222
Data registrazione: Apr 2008
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30-09-2010, 03:43 PM
Quote:
In una dieta lo sgarro per me non esiste, capita, ma non è pianificato. Tipo una fetta di torta, una cioccolata, pane e nutella ecc...Le mangio ma "teoricamente"(moooolto) non le mangierei. I pasti evasivi invece li prevedo, atrimenti dopo un pò non riesci più a stare in un regime rigido. Una pasta elaborata o lasagne al posto della pasta in bianco, arrosto o tagli grassi al posto della carne bianca. Ma anche una pizza ogni tanto mica è uno sgarro, forse come macro, ma dal punto di vista calorico è pure meno di un pasto normale. |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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30-09-2010, 04:11 PM
Serve sempre la visione d'insieme, generale, soffermarsi sulla settimana o brevi periodi serve a poco. La vera dieta, intesa come "saper alimentarsi", è quella che si riesce a seguire tutto l'anno. |
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All the Truth Member
Messaggi: 3,499
Data registrazione: Jun 2005
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01-10-2010, 12:43 PM
Secondo me è dieta quella che ti consente di vivere in modo normale la giornata, senza essere schiavo di certe abitudini - del tipo: a quest'ora dovevo mangiare e sono in ritardo!!! -. Penso sia questo, oltre all'evitare di magiare cibi eccessivamente elaborati e poco nutrienti, l'unico modo per poter dire che ci si alimenta correttamente. Tra l'altro anche il ruolo dello stress, nella gestione del programma alimentare, gioca un ruolo determinante: se l'approccio seguito non è adatto al soggetto, oppure la scelta degli alimenti non è di suo gradimento in quanto troppo riduttiva, allora è davvero difficile avere risultati, perchè si perde la possibilità di seguire uno schema alimentare sul lungo periodo. |
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Rookie
Messaggi: 4
Data registrazione: Oct 2011
Età: 43
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19-10-2011, 04:02 PM
We can save from number of the dieting programs and also from the number of the diseases that is only because of the wrong choice of the bad food that is not good for the stomach and also for the digestive systems. |
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