|
Nutrizione Dalla fisiologia alle linee guida, fino alla dieta del momento. Tutto sulla nutrizione.
Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Nutrizione |
|
LinkBack | Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
(#1)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,222
Data registrazione: Apr 2008
|
Legame tra Pizza e Dca -
22-01-2012, 06:32 PM
Legame tra Pizza e DcaQuesta è una discussione molto sperimentale, non basata su teorie o considerazioni fatte da psichiatri o psicologi. Non escludo che possa essere stato trattato anche da questo punto di vista, nel caso qualcuno abbia link o altro potrà postarlo per approfondire il discorso. Il tutto nasce dalla semplice osservazione, non solo di me, (fortunatamente) ex anoressico, ma anche di molte altre persone afflitte dal mio stesso problema, o un'altra forma di dca, che ho conosciuto nel percorso di guarigione. La cosa che mi chiedo è perchè in un regime molto selettivo, restrittivo dove gli unici cibi ben visti sono verdure e proteine, ci si lascia un giorno a settimana per una pizza. A questo punto la domanda si dirama in due, perchè da un lato ci può essere l'anomalia di uno sgarro per chi dovrebbe e vorrebbe controllare tutto. Ma ce né una seconda, più sottile, ma forse più curiosa, ed è la Pizza. Perchè tra le centinaia (a stare basso) di pietanze, più o meno caloriche, più o meno grasse, più o meno "carboidratose" alla fine tutti mangiano la pizza? All'estero siamo visti come Mafia, Pizza e Mandolino, ma non parlerei di piatto nazional popolare. E' sicuramente il più amato, ma questo non spiega il perchè nessuno scelga le lasagne, le tagliatelle, una torta sacher, mezza crostata, una brioches alla crema... Potremmo discutere sulle calorie, ma non tutti quei cibi sono più calorici, anzi. (Ovviamente bisogna vedere la porzione) Perchè, in genere il sabato, la pizza è sacra? Se mangio un piatto di spaghetti allo scoglio introdurrei più calorie? Partiamo sempre dalla discriminante della quantità, ma tendenzialmente non è più calorico, una pizza (con mozzarella) ha più calorie. Potrei star qui a fare molte altre riflessioni, ma non vorrei snaturare il motivo di questa discussione. Cioè di vedere se le mie osservazioni sono condivise e sentire altri spunti, altre considerazioni. Magari troverete strana o inutile questa discussione, credo che invece posa venir fuori qualcosa di molto interessante. Anche perchè fin ora ho parlato di dca, ma guardando i vostri diari vedo che anche molti di voi, almeno chi ha una alimentazione controllata (badate bene, controllata non vuol dire ipocalorica) avete una strana ossessione pizzaiola. E perchè no, di sabato. (sera, quando in genere i carboidrati hanno il coprifuoco prima del tramonto) Modera la discussione Lorenzo, che si è gentilmente offerto volontario |
|
|
(#2)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 5,414
Data registrazione: Feb 2011
|
22-01-2012, 06:43 PM
Probabilmente si tratta "solamente" di un aspetto culturale che ci lega in qualche modo alla nostra famiglia, alla nostra società, al nostro passato. Più che a uno psichiatra, dovresti chiedere a un antropologo Magari a lui Comunque bel post, scritto bene |
|
|
(#3)
|
|
Power Doctor -[]-----[]-
Messaggi: 2,840
Data registrazione: Jun 2005
Età: 40
|
22-01-2012, 06:58 PM
è solo un fatto culturale legato all'usanza di consumare la pizza il sabato sera (perchè economica, saporita e facile da reperire). a messina utilizziamo spesso altri alimenti per "la ricarica", in genere rustici (il tipico arancino di riso con il ragù e i pezzi di mortadella) o focaccia messinese. da molti anni poi si sono diffusi i locali in cui si possono consumare piatti ENORMI di pasta a prezzi ridotti e sono sempre pieni. dire "pizza" è generico. |
|
|
(#4)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,127
Data registrazione: Jun 2011
|
22-01-2012, 07:08 PM
Bene,mi fa piacere che è stato aperto anche un post sui disturbi della condotta alimentare..... partendo dal fatto che tali disturbi sono dapprima suddivisi in varie forme...quella più conosciuta è la cosidetta anoressia...non starò qui a parlarvi di come si entra e quali sono le suddette cause scatenanti tutto ciò,anche perchè i motivi,non si snodano in due righe,e aimè cambiano da soggetto a soggetto(non è affatto facile snodare questi sintomi)... partiamo da un presupposto: le calorie....l'ossessione di queste nell'alimentazione...in genere una persona con un dca tende da subito a eliminare le cose più caloriche...i grassi...non a caso hanno 9kcal ogni grammo..poi,la "coscienza alimentare" sotto forma aimè autolesionistica (il più delle volte inconsciamente non si sa nemmeno di "esserci dentro") ti dice che pane e pasta non vanno molto per la suddetta "dieta",quindi vengono banditi...alla fine e chi ci è stato lo sa,si arriva alle 500kcal al giorno....ma con una variante,e cioè che prima o poi ce l'effetto rebout.... domanda: vi sparereste più 1kg di torta oppure la pizza? io dico la pizza....perchè? |
|
|
(#5)
|
|
Banned
Messaggi: 300
Data registrazione: Dec 2011
|
22-01-2012, 07:09 PM
io penso di saperlo : allora secondo me è così .... la pizza del sabato sera è quasi un usanza ...... che riporta appunto la fine della settimana e il piatto sgarro per tutti ...... , un piatto che ha compagnia ..... la pizza con gli amici ecc....... quindi per l'anoressico l'usanza della pizza è il suo sgarro , la settimana impegnativa di check alimentare sta volgendo al termine l'agoniata pizza ( in realtà desiderata dal lunedì si avvicina ) e così tra i sensi di colpa può '' godersi il momento di compagnia e sgarro con qualcun' altro ....'' ovviamente per lui sofferto .... ma è lo sgarro + comune quello che tutti fanno e faceva sempre prima di ammalarsi che rimane come usanza ....... sai lasagne pasta ecc...... magari si mangiano quando capita .... la pizza era un rituale e dopo quando si ammala rimane l'unica cosa che si concede |
|
|
(#6)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,127
Data registrazione: Jun 2011
|
22-01-2012, 07:10 PM
io la mia risposta ce l'ho già da tempo .... è semplice...per trovarla dovete uscire fuori dallo "schema" del solito quadro.... |
|
|
(#7)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,127
Data registrazione: Jun 2011
|
22-01-2012, 07:21 PM
la risposta è la privazione che è subentrata da subito.... ammettiamolo,oltre a privarci per giorni e quant'altro,la prima cosa di cui ci siamo privati,è stata quella pizza del sabato,anche con la persona amata....il corpo poi ad un tratto si ribella e non appena perdi minimamente "quel controllo" senti il bisogno di colmare il vuoto...non a caso le abbuffate anche se programmate prevedono carboidrati,perchè danno un senso aleatorio di benessere,o sbaglio?!...la pizza poi,al contrario di altro,è un alimento facile da controllare sotto il punto di vista calorico...ma credo,e chi c'è stato potrebbe confermarlo,che anche sui gelati ci si butta(ma qui non voglio entrare nei minimi particolari che delle volte subentrano nella psiche di una persona affetta da dca) ebbene si,2 anni fa ero anch'io anoressico...non spiegherò come ne sono uscito da solo,e come il contrario... ma la cosa che mi ha aperto la mente,è stato studiare psicologia...... avete mai letto siddharta?...per voi(vorrei se volete,che ognuno esprimesse il significato in merito alla vita,se avete letto quel libro) |
|
|
(#8)
|
||
All the Truth Member
Messaggi: 15,222
Data registrazione: Apr 2008
|
22-01-2012, 07:45 PM
Quote:
Se ti riferisci alla ricarica è vero, ma quella era solo la conclusione, un'ulteriore spunto che ho messo, e in fin dei conti trovavo marginale, perchè come hai detto te la si fa con tutto. O la si può fare con tutto. Ma io mi riferivo principalmente ad un altra situazione, dove dire pizza non è generico. Questa discussione era nata in un diario, quindi l'ho aperta qui per evitare di divagare, magari qualcosa scritto la, qui l'ho omesso o dimenticato. Io parlo proprio di un rito, un qualcosa che, nell'anomalia del comportamento quotidiano della patologia, rimane ancora più anomalo perchè va contro a tutti i dogmi che ci si pone. Quindi sono escluse le abbuffate, le perdite di controllo, mi riferisco alla scelta che si fa. Poi si può ragionare solo sul pasto e non legarlo ad un tipo di alimento, ma nella mia esperienza, per quanto localizzata, non posso che trovare strano che tutti facciano la stessa scelta. Volendo faccio un passo in più, è realmente una scelta? E' possibile che sia un imposizione, e se lo è, è determinata da fattori esterni? La zona geografica non centra, va benissimo limitare il discorso all'Italia, ma non farei suddivisione tra regioni e piatti tipici. Anche perchè da Milanese ricoverato a Bergamo devo dire di non aver mai incontrato qualcuno che al posto della pizza preferisse polenta taragna o risotto giallo. |
|
|
|
(#9)
|
||
All the Truth Member
Messaggi: 2,127
Data registrazione: Jun 2011
|
22-01-2012, 07:56 PM
Quote:
quello che caratterizza il concetto di normalità da cosa è dato?.... dalle situazioni,dal contesto,ma soprattutto dalla società e dal paragonarsi con gli altri....in un contesto sociale,ove il sabato o altro,o anche da segmenti,chiamiamoli così,legati all'infanzia,avvenimenti...tutto va a incidere sulle nostre scelte... persino un concetto goliardico,può esser dettato dal contesto sociale...purtroppo,inconsciamente soprattutto,posso assicurarti che almeno il 90% delle persone vive così..in quel preciso schema o quadro,dettato da quel concetto di normalità di cui ho parlato.... |
|
|
|
(#10)
|
|
inattivo
Messaggi: 6,156
Data registrazione: Jan 2010
|
22-01-2012, 08:18 PM
La pizza è un candidato perfetto: è un momento di ritrovo sociale, è reperibile dappertutto, poco "giudicabile" (mangiarsi una torta intera o un piatto di spaghetti fuori occasione può richiamare commenti e domande, una pizza non richiede mai spiegazioni) e poco impegnativo (la pizzeria è più "easy" come idea rispetto al ristorante) inoltre è calorica, è grande (nel senso di estesa, dal forte impatto psicologico) è calda e ricca di gusti personalizzabili, inoltre è croccante; la si mastica molto e questo dà molta più soddisfazione nel mangiarla. Almeno queste son le mie due lire |
|
|
(#11)
|
|
UncensoredModerator
Messaggi: 3,101
Data registrazione: Apr 2005
Località: vicino al mare
Età: 47
|
22-01-2012, 08:59 PM
Cerchiamo di restare IT ragazzi come ha fatto ad esempio Yashiro. "Perché proprio la pizza" si domanda orange(e non solo). Alcune obiezioni: - non è vero che il sabato si esce con gli amici e si mangia sistematicamente la. Pizza - nella pizza c'é la mozzarella cioè tante calorie che riempiono poco.. - le calorie della pasta,sugo escluso, sarebbero probabilmente più Facilmente misurabili rispetto alla pizza. Anzi a parità di riempimento con la pasta si potrebbero Risparmiare delle calorie. e se fosse la croccantezza citata fa yashiro? cioè: se a parità di riempimento prevalesse la necessità di stare " A contatto " del cibo. un cibo dal quale ai vuole rifuggire ma del quale non si può fare a meno. un cibo che, mangiato a velocità "normale ", trova maggior durata in una pizza piuttosto che in altro...qualche fetta di torta o un piatto di pasta si consumano mediamente piu rapidamente a parità di riempimento ... son sul treno..mi si incrociano gli occhi!! |
|
|
(#12)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,222
Data registrazione: Apr 2008
|
22-01-2012, 09:24 PM
@Yashi Per aggiungere una Lira alle tue due. La pizza non è necessariamente legata alla pizzeria, uno può prenderla d'asporto, con consegna a domicilio, surgelata, fatta in casa... E non è necessariamente un momento di socializzazione o una conseguenza dello stare insieme. Anche in pizzeria, perchè durante i pasti bisogna stare allerta. Mai abbassare la guardia. |
|
|
(#13)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
|
22-01-2012, 09:37 PM
Oltre alle motivazioni abitudine/tradizione, economicità, comodità io aggiungerei che la pizza è una unica, non è un primo+un secondo+un contorno etc che può causare problemi nella scelta, nel gestirsi durante il pasto, in una persona malata. Sai quanto ti sazierà (meglio dire soddisferà), le dimensioni etc Lì ordini la pizza, da bere e sei a posto. "Non rischi altro" nell'ottica di uno con determinati problemi. Cmq la stragrande maggioranza cadrà sulla pizza, ma non tutti. |
|
|
(#14)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,222
Data registrazione: Apr 2008
|
22-01-2012, 09:46 PM
Ovviamente la mia esperienza ha il difetto di avere un "campione esaminato" abbastanza basso. (Almeno 30, ma non credo di arrivare a 50) Logicamente se avessi conosciuto più persone (scusatemi, ma ho cercato di levare le tende il più velocemente possibile) avrei trovato più sfumature. Un motivo in più per aprire questa discussione, anche delle esperienze personali, se ci sono, possono portare altre idee. Comunque 10 punti per Liborio, la questione del cibo abbastanza standardizzato tra i vari posti, più semplice da calcolare nei valori nutrizionali ecc.. è un fattore di cui tenere conto. |
|
|
(#15)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
|
22-01-2012, 10:25 PM
Bè anch io sui sedicianni mi ero un po lasciato andare e certe cose me le ricordo. Non so se si potesse parlar di malattia o meno, semplicemente per un certo lasso temporale mi vedevo ancora grasso come 10kg prima etc. Bè cmq rimembro che la scelta mi rompeva molto le palle, quindi la pizza poteva tornar comoda. Alla fine ero arrivato cmq alla conclusione di non sgarrare mai. Anche una pizza a settimana mi puzzava di fallimento bruciante negli ultimi periodi! |
|
|