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Nutrizione Dalla fisiologia alle linee guida, fino alla dieta del momento. Tutto sulla nutrizione.
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All the Truth Member
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Popolo Hunza, una vita media che supera abbondantemente i cento anni. -
14-11-2012, 08:03 PM
Popolo Hunza, una vita media che supera abbondantemente i cento anni.Gli Hunza, la popolazione più longeva del mondo Ne sapete qualcosa? Cosa ne pensate? Io ho letto di sfuggita l'articolo e non ne so nulla. Cercherò info in merito. |
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All the Truth Member
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14-11-2012, 09:29 PM
No, sapevo di una popolazione di una valle delle Ande che viveva mediamente oltre i 90 anni (ne parlarono a Voyager). Le ipotesi più probabili erano la selezione, visto che per secoli la valle era rimasta praticamente isolata, in maniera casuale, di geni che favorivano la longevità. A questo si aggiungeva l'ipotesi che potesse contribuire anche l'acqua di un ruscello che scorreva nella valle che aveva particolari concentrazioni di sali. Comunque mi leggo l'articolo, sperando che sia attendibile... Da alcuni anni comunque ci sono vari progetti che raccolgono dati genetici e non sui centenari a livello mondiale |
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All the Truth Member
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14-11-2012, 09:33 PM
io ne avevo già sentito parlare e mi sono informata ho treovato conferma in effetti di quello che si legge... del resto una delle cause principali di tumore è proprio una condizione acida del nostro corpo... il digiuno è un argomento scottante...io l'ho provato (NON PER FISSAZZIONICIBOCORPODEVODIMAGRIRE), sono giorni delicati e bisogna farlo con il cervello... l'igenismo alimentare in generale è molto controverso...però molto molto interessante |
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All the Truth Member
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14-11-2012, 09:36 PM
Beh sul fatto che i tumori derivino da una condizione di acidosi non mi risulta ci siano delle prove attualmente. E' stato invece dimostrato che un regime ipocalorico durevole nel tempo può aumentare la longevità rispetto ad uno ipercalorico. Comunque sull'articolo sarebbe da informarsi meglio sicuramente, perché l'età raggiunta (130-140 anni) è oltre i precedenti record di longevità dichiarati (ricordo era 126 anni) senza però certificato di nascita, mentre i record con prove inconfutabili erano poco oltre i 115 anni |
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All the Truth Member
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14-11-2012, 09:47 PM
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All the Truth Member
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14-11-2012, 09:48 PM
il digiuno in se,è una pratica utilizzata anche in medicina...a seconda poi delle ideologie o altro lo si effettua...resta comunque che ogni tanto,e specialmente con un'alimentazione iperproteica e simili,un giorno di ripulita in stile vegano non mi dispiace..inoltre ci son studi che provano anche miglioramenti della risposta insulinica e altro... |
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All the Truth Member
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14-11-2012, 09:51 PM
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All the Truth Member
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14-11-2012, 10:01 PM
Tranqui ile... non ve n'era bisogno sweetheart. Tanto ricordatelo, chi vuol pensar male lo fa' comunque, chi invece non ha malizia non necessita di spiegazioni. Anzi ti chiedo scusa ma mi è venuto spontaneo il link sulla canzone perché la tua frase maiuscola tutta attaccata mi ha colpito con una forza!!! Ahahah!!! Bacio! |
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All the Truth Member
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15-11-2012, 12:35 AM
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Del resto una leggera ipo porta a minori radicali liberi e a una diminuzione del metabolismo che rallenta un po' tutti i processi biologici, se non ricordo male. |
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All the Truth Member
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15-11-2012, 04:15 PM
anche io sapevo della stessa popolazione di trokji, anche in sardegna mi sembra ci sia qualcosa di simile ed in giappone. in questo caso penso che sia più dovuto ad un isolamento della popolazione, che dopo generazioni ha portato a questo. io la do' per buona anche perchè da cosa posso dire che uno vive fino a 140 anni li? c'è un ufficio anagrafico ? l' acqua alcalina è una cosa che si sta studiando adesso, il fatto di fare una alimentazione alcanizzante, per questo dicono anche che il bicarbonato di sodio è utile. il digiuno intanto è diverso dalla restrzione calorica, la restrizione calorica è stare in ipo il digiuno invece è non alimentarsi per un determinato periodo e quindi darà processi metabolici diversi. è inutile paragonare l' uomo agli animali, animali sopratutto adattati con il tempo. in certi tipi di animali la restrizione calorica puo' apportare anche un aumento del 50% della vita e diminuire l' insorgenza delle patologie. secondo molti studi sull' uomo una della cause maggiori dello sviluppo di certe patologie è dovuto attraverso la carne e le proteine. in restrizione proteica avremmo un abbassamento del igf-1 che è causa per molti medici dell' insorgenza di tumori. molti infatti non sono d'accordo con le diete low carb ad esempio. molte malattie poi non colpiscono o colpiscono in modo minore chi mangia solo vegetariano. molti malati di diabete di tipo 2 che assumono metformina è stato riscontrato anche una diminuzione dei rischi di contrarre cancro. quindi non è vero che la restrizione calorica negli uomini prolunga la vita o almeno ancora c'è molto da studiare prima che qualcuno si metta a fare regimi alimentari sbagliati. se uno volesse secondo studi concreti fino ad oggi dovrebbe fare una alimentazione prettamente vegetariana, con alimenti ricchi di sostanze nutritive (che ad oggi è quasi impossibile quindi una integrazione multi vitaminico minerale serve), fare sport sopratutto aerobico, non eccedere con le proteine ecc ... che poi gli animali mangiano grosse quantità di cibo per accumulare grasso durante l' inverno, insomma gli animali con il tempo si sono adattati. nell' articolo leggevo pure degli uccelli migratori o dei lupi ... beh intanto i lupi dopo un po' se non mangiano muoiono di fame quindi non hanno tutta questa autonomia, comunque stiamo sempre parlando di animali che nel corso dei secoli si sono evoluti. l' evoluzione degli animali è sempre stata più marcata in zone chiuse, guardate i marsupiali tutti in un unico posto, o certi animali che si sono sviluppati solo su certe isole come madagascar o le galapagos. quindi la popolazione dell' articolo non credo che viva cosi a lungo solo per il tenore di vita ma perchè nei secoli qualcosa è cambiato. anche l' uomo nel passato non è che mangiasse tutti i giorni, ma prima non eravamo mica centenari no? eppure mangiavamo cose raccolte dalla terra e d' inverno non credo che c'era molto da mangiare. la carne pure era cibo per i ricchi, non si poteva mica uccidere una gallina al giorno. |
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All the Truth Member
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15-11-2012, 04:34 PM
Non è che nelle zone chiuse l'evoluzione è più marcata. Anzi è spesso vero il contrario, essendo le zone chiuse più portate a evitare intromissioni dall'esterno, con conseguenti minori pressioni selettive. Il fatto che gli animali siano diversi è perchè non vi è stata una convergenza evolutiva, rimescolamenti etc. Non certo per una più marcata evoluzione. Anzi spesso si trovano nei sistemi chiusi gli animali più ancestrali. E nel caso di Hunza non trovo di per se molto sensata l'ipotesi di una selezione a livello genetico tale da permettere una vita raddoppiata...anche perchè non si spiega come non potesse essere uguale nelle zone d'origine degli hunza. Potrebbe esser spiegabile con una mutazione una volta che erano già isolati, ma anche lì è così diffusa questa longevità che dovrebbero essere tutti discendenti di Mr o Ms Matusa. E dovremmo dare per scontato che sia dominante come mutazione. Poi andando su wiki ho letto che in realtà ora che il cibo schifo occidentale ha iniziato a essere presente anche da loro, questa superlongevità inizia a diminuire...se è vero si stringe il cerchio. |
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All the Truth Member
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15-11-2012, 05:49 PM
no non volevo dire che si evolvono meglio ma che la loro evoluzione prende un ramo diverso, e più una zona è chiusa e più si specializza. però è riduttivo pensare che sia legato tutto alla sola alimentazione e non anche al patrimonio genetico. c' era stato anche un caso di una donna africana ultracentenaria in un villaggio. il problema era che non si poteva sapere l' effettiva età perchè mancavano dei registri ufficiali di nascita. poi basterebbe farsi impiantare cellule staminali e nanomacchine intelligenti per aumentare gli anni di vita. |
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All the Truth Member
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15-11-2012, 08:50 PM
Beh sulla superiorità o non superiorità del cibo occidentale, mettendoci però dentro tutto quello che è il cibo oggi nei paesi industrializzati, ci sarebbe molto da dire, perché il rischio è di esaltare una realtà di un cibo privo di contaminanti e salutare che probabilmente non è mai esistito. Laddove probabilmente c'erano meno agenti cancerogeni c'erano però parassiti o semplicemente il cibo non c'era o era dello stesso tipo per cui si creavano gravi patologie riportando il passato (e qui quasi ogni regione aveva le sue). Questo non solo per i poveri ma anche per i ricchi, semplicemente perché non c'erano le conoscenze, basta pensare al saturnismo che avevano la maggior parte dei romani anche patrizi a causa dell'elevato uso del piombo che facevano in ambito alimentare. E' vero che molti si sono chiesti poi se ci fosse del vero sull'età riportata di certi personaggi biblici o di altri personaggi "leggendari" come Thomas Parr Old Tom Parr - Wikipedia, the free encyclopedia . Però la cosa è più una curiosità che altro, perché se non c'è modo di sapere se è vero o no l'interesse non può essere scientifico ma solo narrativo. Il fatto di un "progenitore" con un gruppo di geni favorenti la longevità nelle valli isolate invece può essere verosimile. Semplicemente perché, per quanto poco probabile che succeda, sono talmente tante le valli che erano isolate nei secoli addietro, che è possibilissimo che sia accaduto in qualcuna o in qualche regione. Poi è chiaro che nella maggior parte dei casi sono ancora ipotesi, e comunque non si parla di età di 140 anni come nel caso di quell'articolo ma di dati meno impressionanti. Certo le staminali sono promettenti anche nell'ambito della longevità, ora poi che si è visto che una cellula adulta anche matura può in teoria essere riprogrammata e formare staminali e cellule di altri tipi (cosa ritenuta impossibile fino a pochi anni fa), però tra la sperimentazione e la clinica c'è un abisso di soldi, tempo e complessità, quindi meglio non farsi illusioni |
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All the Truth Member
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15-11-2012, 09:05 PM
Comunque secondo me è una cagata La durata della vita dipende sicuramente da fattori genetici ma anche da altri fattori come alimentazione, cure e via dicendo. Ad esempio fino a 100 anni fa la vita media era molto più corta per questi fattori, nel 1880 l'aspettativa di vita media in Italia era di 35 anni e se oggi è più del doppio non è certo perchè siamo cambiati geneticamente. Io dubito fortemente che questa popolazione che vive in qualche buco di c*** del pakistan abbia condizioni di vita migliori di quelle che si trovavano in Italia a cavallo tra il 1800 e il 1900. Senza contare che una vita così lunga avrebbe dovuto portare ad una crescita esponenziale se anche i tempi biologici sono dilatati (avrebbero 30 figli a famiglia) oppure, se sono uguali ai nostri, vuol dire che un anziano deve essere accudito per 50 anni dai figli diventando un peso in un'economia rurale dove se hai mangiato oggi ci pensi settimana prossima, se tutto va bene. |
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(#15)
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All the Truth Member
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15-11-2012, 09:19 PM
Sì ma gli anziani ci sono sempre stati, quello che cambia certamente è il numer, da qui lo spostarsi sempre in avanti della speranza di vita alla nascita. Se poi c'è qualcuno che vive tanto e resiste a quasi tutto ieri come oggi sono pochissimi e quindi non variano le statistiche, sia oggi che ai tempi dei Sumeri. Oggi in Italia ci sono 16 000 centernari, cosa impossibile da pensare fino a qualche anno fa. Non bisogna dimenticare però che le cure mediche ospedaliere sono solo la punta di un iceberg, la cosa più importante per la salute e la longevità sono gli stili di vita e la prevenzione (nell'ambito delle quali rientra anche la ricchezza economica ma è solo uno dei tanti fattori). Una cosa però è parlare di un paese di milioni di abitanti, altra di una valle di qualche centinaio di individui dove il fattore genetico potrebbe essere molto più importante. Questo però rimanendo nell'ambito della longevità, perché sempre più ultimamente si parla di dare vita agli anni piuttosto che continuare di dare anni alla vita soltanto, cioè sarebbe importante che la scienza (ma vi rientra anche la società in senso lato) riuscisse a garantire una buona qualità della vita a queste persone |
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