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One of Us
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Il mio personale pensiero su paleo dieta e BIIO -
29-04-2013, 06:47 PM
Il mio personale pensiero su paleo dieta e BIIOQuesto weekend, avendo poco da fare, ho guardato un po' di documentari per rinfrescare la mia cultura preistorica (e non solo). Alcune cose mi hanno decisamente colpito, e mi hanno fatto pensare al mondo dell'allenamento e della nutrizione e alle teorie che vi circolano. Non ho potuto fare a meno di pensare ad uno dei personaggi più controversi, Claudio Tozzi e il metodo BIIO. Recentemente pare che abbia anche aderito alla moda delle paleodiete. Ecco, di questo vorrei parlare. Innanzitutto il buon Tozzi fa partire tutta la sua ideologia di allenamento a partire dalle abitudini dei nostri antenati. Antenati che, è bene specificare, NON sono le scimmie. In effetti le scimmie odierne sono nostri lontani cugini, mentre i nostri antenati comuni sono le proto-scimmie di milioni e milioni di anni fa, ormai estinte (o meglio, evolute). Le protoscimmie qualche milione di anni fa hanno assistito alla graduale desertificazione dell'Africa: enormi foreste si sono trasformate in sterminate savane, diventando scarsamente abitabili per le scimmie. Queste sono state pertanto costrette, mediante centinaia di migliaia di anni di evoluzione, a camminare sulla terra ferma e cambiare modo di vivere e nutrizione. L'alimentazione allora come oggi è sempre stata onnivora: si nutrivano della vegetazione, dei frutti, dei semi e di insetti. Le proteine ovviamente provenivano dai semi (specialmente la frutta secca) e dagli insetti. Come si vede, era un'alimentazione prevalentemente vegetariana, e questo porta con sè dei svantaggi: quasi tutti i vegetariani/erbivori a sangue caldo passano l'intera giornata a mangiare per ottenere un adeguato introito calorico e proteico. Una volta morta la vegetazione locale, hanno dovuto diventare gradualmente cacciatori. Quindi: 1- Sono diventati più intelligenti e hanno rafforzato i legami sociali 2- Hanno perso i peli, poichè dovevano cacciare molto a lungo e la possibilità di sudare è stata determinante nel prevalere sulle altre specie 3- Hanno cominciato a camminare su due piedi: la stazione eretta era un'enorme vantaggio nella savana. Protoscimmie -> homo habilis -> homo erectus -> homo sapiens. Va precisato che non tutti i ceppi di homo erano montagne di muscoli da cui prendere spunto. Non sempre infatti l'uomo muscoloso è avvantaggiato. Esempio: l'uomo di neandertal si è estinto perchè era MOLTO muscoloso e non aveva abb calorie per sopravvivere alla piccola era glaciale e per cacciare su lunghe distanze come l'homo sapiens. In particolare, l'uomo paleolitico, era MAGRO, contrariamente a quanto vorrebbero farci credere i sostenitori delle diete paleo. Avete mai visto cacciatori nei documentari o su internet? Quelli della foresta amazzonica, o tribù africane, o gli aborigeni in Australia? Sono MAGRI da far spavento! Sapete perchè? Semplice. Mentre Tozzi è un sostenitore di pochi minuti ad alta intensità, perchè in testa sua l'uomo paleolitico uccideva gli animali con la forza bruta, la realtà è ben diversa: l'uomo caccia la preda sulle lunghe distanze. Perchè? Perchè è l'unico animale al mondo in grado di sudare. Le antilopi e i bufali potevano scappare ad una velocità immensa, ma solo per pochi secondi. Poi dovevano fermarsi a riposare. L'uomo continuava a rincorrerle finché la preda stremata e incapace di smaltire il calore del mezzogiorno africano, quando tutti, persino i leoni, riposano fermi all'ombra, si fermava e moriva sotto i colpi delle lance. Sostanzialmente: l'homo sapiens è un animale di endurance. Non un animale di potenza. In parte anche l'homo erectus. Con questo quindi sfatiamo il mito del cavernicolo pieno di muscoli. Tutti i cavernicoli pieni di muscoli si sono estinti, guarda un po'. E' importante anche capire che il mangiare carne è stata una NECESSITA' imposta dalle condizioni ambientali. Non siamo fatti per mangiare carne in quantità industriale. Volete una prova? Semplice: abbiamo bisogno di cuocerla, e non abbiamo artigli. Del resto, anche l'agricoltura è stata una necessità: senza l'agricoltura, avremmo bisogno di così tante mucche da mangiare in giro per il mondo che non basterebbe l'erba di tutto il pianeta per sfamarle. Passiamo quindi ad analizzare i punti fondamentali del BIIO e la paleodieta 1- Bisogna allenarsi raramente e ad alta intensità. Perchè i nostri antenati vivevano proprio così: rapidi scatti, combattimenti all'ultimo sangue, arrampicate sugli alberi. Poi una bella mangiata e 2-3gg di riposo. Nulla di più falso. I nostri antenati erano corridori di endurance, abbattevano le prede semplicemente tirando una lancia, e non vivevano certo sugli alberi. Peraltro vivevano mediamente 35 anni. Quindi non sono un modello da prendere per diventare muscolosi e sani. Allora chi potrebbe essere un buon modello? Semplice: a- i pesisti professionisti b- le scimmie odierne Entrambi hanno una cosa in comune: allenano la forza con elevata frequenza e media intensità. Il gorilla per esempio, passa tutto il giorno a sradicare alberi o a spezzare rami per procurarsi il cibo (guardate i documentari). Per questo ha le braccia più forti di tutto il pianeta: media intensità e alta frequenza. Lo stesso vale per i pesisti: si allenano quasi ogni giorno con carichi tali da non sovraccaricare il sistema nervoso. 2- I prodotti dell'agricoltura fanno male: mangiate solo carne e frutta. Anche questo è parecchio opinabile. Qualunque studioso del regno animale sa che i carnivori, oppure gli onnivori tendenzialmente carnivori come cani e gatti, hanno un metabolismo MOLTO DIVERSO dal nostro. Non siamo fatti per mangiare 1kg di carne per il semplice motivo che i e meccanismi di de-acidificazione e digestione delle proteine sono dannosi e pesanti. Una donna in menopausa, non avendo più gli ormoni in circolo, molti meno persino di un uomo di 70 anni, con una dieta del genere va sicuramente incontro ad osteoporosi. Tutti i paesi, TUTTI, con alto consumo di carne presentano elevato tasso di osteoporosi tra la popolazione. Ovviamente, è palese che dopo 3 milioni di anni di evoluzione di ominidi mangiatori di carne, non possiamo improvvisamente tornare a essere vegetariani. Non a caso, i vegani rischiano di sviluppare carenze di vitamina B12 e ferro, e possono avere qualche difficoltà a mettere su massa se non stanno molto attenti all'alimentazione. Quindi è chiaro che la carne non va eliminata, ma se 25.000 anni di storia ci hanno insegnato a vivere coi prodotti dell'agricoltura, non vedo perchè demonizzarla. Trigliceridi alti e colesterolo? Magari è colpa della nutella, del burro e dei formaggi, dubito che pasta e pane da soli possano fare un tale danno. Specie se si mangiano cose più naturali come legumi, grano saraceno, riso integrale. I sostenitori della paleo non fanno altro che sfoggiare studi in cui si dimostra che molte proteine non fanno male. E' vero. Ma sono un peso... un peso che si regge SOLO DA GIOVANI. Secoli, se non millenni, di cultura umana ci hanno insegnato che per raggiungere un traguardo sportivo bisogna condizionare il corpo con tanto, tanto, tanto lavoro di qualità. Altrettanti millenni ci hanno insegnato a vivere, molto più dei nostri antenati mezzo uomo mezza scimmia, fino a 80 o 90 anni, dei prodotti della terra. SECONDO ME, bisogna ascoltare questa antica saggezza popolare, e lasciar perdere teorie che si fondano su manipolazione pseudoscientifica della storia degli ominidi. La mia visione di allenamento e salute: non esagerate con le proteine, essere onnivori senza eccessi nè da un lato nè dall'altro, allenare frequentemente gli schemi motori principali, senza ammazzarsi di carico e senza pompare fino allo sfinimento. Ma soprattutto, mi sento di consigliare a chiunque di stare lontano dalle paleodiete (almeno quelle con troppa carne/pesce) e di non ascoltare la scuola Tozziana. E se c'è qualcuno nel forum che non è d'accordo sarò felicissimo di fare uno scambio di idee. Saluti Martin |
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One of Us
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29-04-2013, 07:25 PM
L'argomento è interessante e di attualità dato che di questi tempi va di moda demonizzare i carboidrati. I sostenitori delle diete con molte proteine dicono che i carboidrati fanno ingrassare, sopratutto per l'alto carico glicemico, che bisognerebbe evitare come la peste pane , pasta ,legumi e latticini, e l'unica fonte di carbo che si puo mangiare deve provenire da frutta e verdura. Tu che ne pensi ? Io per il momento sto cercando di modificare la mia dieta in modo da bilanciare bene carbo e pro senza eccessi. Interessante anche il tuo paragone con le scimmie , potrebbe essere il motivo per il quale mi sovralleno, ossia basso volume ed intensità alta, in effetti quando aumento il volume e mi alleno solo con il 70-80% dell'intensità sento di recuperare meglio. |
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One of Us
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29-04-2013, 07:48 PM
Quote:
La frutta ne ha un po'... ma è molto difficile sopperire al fabbisogno di un atleta con la sola frutta. Questo significa che parte del fabbisogno di carboidrati viene sopperito tramite ossidazione di grassi, ossidazione di alcuni aminoacidi, chetogenesi e quant'altro. Ora è lecito domandarsi: perchè sottoporre ad uno stress del genere il corpo quando basterebbe andare alla fonte, ovvero i carboidrati? Basti pensare che uno dei principali ormoni che innesca l'ossidazione degli aminoacidi e alza la glicemia è IL CORTISOLO! D'accordissimo a limitare i cibi spazzatura, i dolciumi e magari anche i derivati della farina bianca. Ma perchè non mangiare il buon riso integrale, per esempio? La quinoa? Il grano saraceno? Garantito che è più economico, più rispettoso verso i fratelli animali e più sano che mangiare una bistecca o una fiorentina da mezzo chilo. Che poi la carne ci voglia non c'è dubbio... già un atleta o specialmente un bodybuilder ne consuma molta. Se deve consumarne ancora di più per sopperire la mancanza dei carboidrati, sarebbe assurdo! Per quanto riguarda latte e latticini: a parte lo yogurt in certe forme, credo che siano praticamente veleni Ho eliminato tutti i miei problemi intestinali e le mie allergie da quando non bevo più latte, e non mi ammalo più. I formaggi invece li mangio con moderazione, son troppo buoni! T_T Legumi perchè no: accoppiati con i cereali hanno uno spettro aminoacidico molto molto buono. Per quanto riguarda l'intensità: se hai poco tempo per allenarti è chiaro che devi puntare tutto su quella. Se invece hai tempo da dedicare, meglio fare tanto volume di qualità. Del resto, probabilmente, non vedrai mai un meccanico con gli avambracci secchi. O un calciatore con le gambe secche, giusto? |
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29-04-2013, 09:44 PM
I nostri antenati sono morti e sepolti, questione chiusa, è questo il problema dei paleofilosofi. Io penso che se siamo in grado di correre 30 km, proprio proprio delle pippe aerobiche non lo siamo come alcuni vogliono farci credere. |
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One of Us
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29-04-2013, 10:12 PM
Quote:
Scherzi a parte, mi ricordo quando tanti anni fa mi avvicinai al BIIO e mi sembrava la risposta definitiva. Facevo taekwondo in palestra e guardavo sconvolto i miei compagni che dopo 2h di allenamento e combattimenti, a digiuno, andavano ad allenarsi nella sala pesi. E mentre io mi facevo pippe con i principi di Tozzi, loro mettevano massa. Certo, non era una massa da bodybuilder, ma era pur sempre un risultato! Anzi, alcuni sono anche diventati grossi. |
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All the Truth Member
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29-04-2013, 11:04 PM
Ti dirò, io iniziai facendo corsa, forse una fortuna, e non nego che anche io ho avuto periodi in cui pensavo cose del genere ma non è durato molto. Mi bastava vedere che con quei principi in palestra crescevano poche persone, io crescevo pochi ma costanti miglioramenti, ma ad un prezzo altissimo, avevo perso voglia di allenarmi a furia di spingermi al vomito ad ogni serie. Vedere gente fare 40-50 kg di panca da una vita, quando leggi che un buon risultato è 1.5 volte il proprio peso ti rendi conto che qualche conto non torna. Sapevo già, prima di entrare in palestra, che le qualità atletiche crescono di una enormità rispetto all'inizio ed a questo puntavo inconsciamente, e non mi spiegavo come in 9 mesi (con una dieta ipocalorica all'inizio e chetogenica poi) avessi raggiunto e superato i carichi dell'80% degli iscritti. Mi accorgevo che ero l'unico a segnarmi i carichi (mi simpaticamente chiamavano il "ragioniere"), anche delle alzate laterali, e cercavo di battere il "record" precedente, dandomi anche delle progressioni, rozze e grezze, ma progressioni. |
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