|
Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Work in Progress |
|
LinkBack | Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
(#166)
|
||
All the Truth Member
Messaggi: 10,876
Data registrazione: Sep 2009
|
03-12-2009, 04:11 PM
Ciao Desp, Quote:
Una domanda: questa cura antidepressiva risponde ad una situazione patologica accertata ? cioe', ti hanno diagnosticato una depressione ? O e' una cura il cui scopo e' solo quello di tirarti un po' su ? Buona giornata, |
|
|
|
(#167)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
|
03-12-2009, 04:14 PM
Ciao DesperateGymwife premesso che questo tipo di problemi non possono essere risolti con un post su un forum, per il discorso dell mancanza di energie avrei un suggerimenti per te da sottoporre a chi ti segue per le cure: esiste in commercio una forma evoluta della molecola del citalopram che si chiama escitalopram. Rispetto alla vecchia formulazione presenta nettamente ancora meno effetti collaterali a parità di efficacia e si può passare da una all' altra senza problemi, nella remota ipotesi che la tua debolezza possa dipendere dal farmaco potrebbe valere la pena di provare. |
|
|
(#168)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
03-12-2009, 05:57 PM
Beh, grazie a tutti, non mi aspettavo risposte così rapide... Allora, per chiarire... una gran buontempona non lo sono mai stata, e anche se non mi è stata mai diagnosticata una depressione importante, ho spesso avuto problemi di fobie, ansie, sintomi fisici poi riportati a cause psicosomatiche. Il citalopram ho iniziato a prenderlo nel 2004, su indicazione del mio medico poi confermata uno psichiatra. L'ho dimezzato dopo un anno, ma quest'estate ho visto che stavo tornando molto in crisi, sono tornata dallo stesso psichiatra che mi ha detto di tornare al dosaggio pieno (1 compressa). Non mi dà effetti collaterali, se non forse sonnolenza, ma anche questa non so se sia dovuta alla calo delle energie, al calo dell'umore o a un effetto collaterale del farmaco. (e poi sono sempre stata un ghiro, e l'insonnia è l'ultimo dei miei problemi, almeno quello... ) Però il punto è che se non mi sento bene fisicamente non c'è percorso o medicinale che mi aiuti. Visto che la palestra in questo periodo mi fa sentire peggio, mi chiedevo se non era meglio lasciar perdere. Per Manakei: ho letto e risposto, ma a dir la verità una disbiosi mi pare un po' improbabile Per Doc: l'escitalopram lo conosco, lo prende la mia miglior amica ! (siamo una bella coppia, dobbiamo aver respirato lo stesso veleno da piccole...ma almeno facciamo i confronti e ci ridiamo un po'sopra...) PS e non dite di cambiare l'amica, ci conosciamo dalla prima elementare, e fino a quest'estate stavamo benone! |
|
|
(#169)
|
||
All the Truth Member
Messaggi: 10,876
Data registrazione: Sep 2009
|
03-12-2009, 06:39 PM
Quote:
|
|
|
|
(#170)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
03-12-2009, 07:35 PM
Sì, ognuno integra come può e come deve... Per l'esattezza ho iniziato nel 2000, poi sospeso del tutto dopo un anno e mezzo, e poi ripreso nel 2004 alla comparsa di nuovi sintomi. Probabilmente il mio cervellino tende a far fuori più serotonina del dovuto, e se lasciato a se stesso a lungo andare produce paranoie. D'altra parte, se uno ha una carenza ormonale fa una terapia sostitutiva continuativa, ed è un po' la stessa cosa per i neurotrasmettitori. Naturalmente sarebbe meglio far senza farmaci, come sarebbe meglio star sempre bene, ma se una pillola mi aiuta a stare meglio ben venga. Il vero problema è che l'effetto di quella pillola non è certo veloce e lineare come quello di un aspirina contro il mal di testa, e risente parecchio anche di tutte le variabili della tua vita. Diciamo che ti aiuta a vedere un po' meno nero, a dare meno importanza alle cose negative, a focalizzare un po' meno il pensiero sulle ansie, ma non le può azzerare (se no sarebbe illegale, e non la prescriverebbe il medico...) Però, se sei curioso, ti posso dire che questa forma di integrazione non influisce sulle prestazioni fisiche(se non forse in un settore, che però non si esplica abitualmente in palestra nè al campo sportivo, e comunque non per tutti i soggetti... ) |
|
|
(#171)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
|
03-12-2009, 11:02 PM
Le terapie per la depressione, per l' ansia cronica , per le crisi di panico, sono cure alla stregua dei farmaci antidiabetici. Non capisco perchè se un diabetico prende gli antidiabetici da 5 anni nessuno si stupisce, se una persona con le suddette patologie cui (detta molto grossolanamente) manca una sostanza nel cervello assume qualcosa che la integra ci si scandalizzi tanto; sono malattie come le altre e come le altre vanno trattate,non sono fisime e non possono essere superate con un atteggiamento positivo o reattivo da parte della persona malata. Il mio professore di psichiatria ci diceva che dire a un depresso "reagisci !" è come dire a uno senza gambe "salta !". Le cure vanno fatte come per ogni altra malattia. Cerca la strada giusta per te DesperateGymwife |
|
|
(#172)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 10,876
Data registrazione: Sep 2009
|
04-12-2009, 12:09 AM
Doc, Desp prende una medicina da cinque anni, senza aver avuto alcun miglioramento tangibile o risolutorio della propria condizione. A me pare sia lecito, con queste premesse, farsi delle domande sull'efficacia della terapia. Detto questo, sono consapevole di non aver alcun mezzo per sostenere la discussione con un medico, e mi rendo conto che non posso dare alcun contributo utile a questa parte della discussione. Ergo, mi limitero' ad osservarne il resto. Mi scuso con Desp, nel caso il tono delle domande fosse risultato poco simpatico. Buona Notte, |
|
|
(#173)
|
||
All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
|
04-12-2009, 12:40 AM
Quote:
Però alla fin fine l' aiuta, non risolve tutto, ma l' aiuta. Non ritengo che siano offensive le cose che hai scritto, i pazienti stessi mi dicono queste cose, quindi hai oportunamente dato l' occasione di chiarire una cosa che fa sentire le persone con questi problemi incapaci di reagire quindi in difetto mentre sono solo persone con una difficoltà come quasi tutti noi, ogniuno con le proprie. Nella mia famiglia la depressione è una patologia di casa; a mia moglie ho detto di vigilare perchè prima o dopo probabilmente mi troverò ad affrontare anche io la depressione, ma sono sereno perchè decine di volte ho visto che prima o dopo con i giusti farmaci si arriva a stare bene , anzi a guarire. Delle cose è meglio parlare e il tuo contributo alla discussione è stato proprio lo stimolo a parlarne, quindi grazie |
|
|
|
(#174)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
04-12-2009, 02:03 AM
Tranquillo Principe, non mi sono affatto offesa . Anzi, ho colto l'occasione per spiegare meglio la situazione. Però non è vero che non abbia avuto miglioramenti in 5 anni e che quindi il farmaco non serva a nulla: sono stata perfettamente bene per 5 anni, fino a quest'estate, superando anche momenti oggettivamente difficili come un lutto importante. Forse, piuttosto, proprio perchè stavo bene e non volevo assumere più medicine dello stretto necessario, ho peccato di ottimismo quando ho dimezzato la dose di mia iniziativa Alla lunga questo dosaggio "pediatrico" (così l'ha definito lo psichiatra quando sono tornata da lui dopo 5 anni) probabilmente si è rivelato insufficiente. Poi aggiungi una delusione d'amore di qua, una bocciatura sul lavoro di là, la perdita di una cosa che mi dava molta sicurezza, frulla il tutto, e pian piano ti trovi che il tuo umore peggiora e ritornano paure e insicurezze e atteggiamenti irrazionali. Comunque so che questo tipo di problema non è che possa essere risolto qui ed ora. Quel che mi chiedevo, e per cui sento volentieri i pareri di tutti, e non solo di chi è medico, è piuttosto questo: in un momento di crisi in cui l'allenamento è fonte di sconforto anzichè di soddisfazione, conviene modificarlo drasticamente, smettere del tutto, o imporsi di continuare il più possibile come se nulla fosse? |
|
|
(#175)
|
||
All the Truth Member
Messaggi: 10,876
Data registrazione: Sep 2009
|
04-12-2009, 11:33 AM
Quote:
Arieccomi, ma stavolta staro' alla larga dalle questione mediche. Per venire alla tua domanda, secondo me hai bisogno di one little victory, una piccola sfida personale da vincere. Qualcosa anche di minimo, ma che ti dimostri che ti dia una bella iniezione di fiducia. Esempio minimo applicato strettamente a pesi e palestra: incrementare il tuo squat del 40%. Oppure, se e' gia' decente, arrivare a farlo con il tuo peso corporeo. Un programma semplice semplice, un po' di serie di squat ad ogni allenamento, ed aumentare il carico ogni volta. Aggiungi un paio di esercizi che ti piacciono, non importa quali. Mangia e dormi quanto serve (cioe' molto) per mantenere gli aumenti del carico, e goditi il feeling inebriante di sentire il tuo obiettivo che si avvicina ad ogni allenamento. Che sia squat o altra roba non e' importante. L'importante e' che tu arrivi in fondo potendo dire "ce l'ho fatta". Buona giornata, |
|
|
|
(#176)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
|
04-12-2009, 12:54 PM
Sono perfettamente daccordo con IlPrincipebrutto. Trova un obbiettivo sfidante ma non irrealizzabile nei pesi o nell' attività aerobica. Lasciare l' attività fisica sarebbe sbagliato per 2 motivi: I° invece di "one little victory" la vivresti come una ulteriore sconfitta, II° l' attività fisica provoca il rilascio di endorfine che sono fondamentali per il benessere Ciao |
|
|
(#177)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
da diario di allenamento a diario di fallimento -
21-12-2009, 02:07 AM
Sono più di 3 mesi che spero di poter aggiornare il diario con qualche buona notizia, ma niente da fare. Comincio a pensare che il nick che ho scelto quando l'ho aperto mi abbia portato una certa rogna, perchè adesso se non son disperata poco ci manca. Sto seguendo da fine settembre una cura di citalopram contro la depressione, ma mi conosco abbastanza da sapere che non funzionerà mai se non mi sento bene prima di tutto a livello fisico, ed è proprio questo che non va, per via dell'anemia e della mancanza di energie. I miei allenamenti procedono di male in peggio, discontinui, senza energia, e con prestazioni sempre al ribasso. Una qualsiasi persona ragionevole avrebbe già deciso di leggersi un bel libro sul divano invece di continuare ad andare in palestra per uscirne avendo solo voglia di piangere, come oggi. E visto che anche il mio masochismo ha dei limiti, ultimamente la mia costanza nell'espormi volontariamente alla tortura vacilla, e spesso, come ieri, preferisco saltare l'allenamento. Per poi aggiungere anche il senso di colpa al senso di fallimento con cui convivo in ogni momento. Ho lasciato perdere ogni forma di controllo sull'alimentazione, quindi sono in ipercalorica permanente, e ovviamente sono ingrassata, ma non riesco a impegnarmi su niente, non ho più motivazione a fare nulla, figuriamoci una dieta. D'altra parte, le preoccupazioni estetiche passano in secondo piano rispetto alle preoccupazioni sulla salute, e adesso non riesco neanche a capacitarmi di aver potuto scrivere un titolo assurdo come quello che ho messo al diario. Adesso francamente della crescita muscolare non è che mi importi granchè, l'unica cosa che vorrei è sentirmi di nuovo bene, e poter riprendere ad allenarmi normalmente. Oggi avrei dovuto fare l'allenamento cardio, ma dopo il riscaldamento e una dozzina di minuti di corsa ho dovuto smettere perchè ero troppo stanca, e sono passata subito agli addominali. La scheda pesi la sto trascurando molto, perchè fra vacanze, riunioni, appuntamenti vari, e adesso anche un raffreddore, non riesco a essere costante nella frequenza come una volta, e se devo scegliere fra cardio e pesi di solito scelgo di provare a fare cardio. Anche questo peggiora le cose, perchè io dopo una settimana che sono ferma faccio già molta più fatica a riprendere gli allenamenti, e se non sono costante non ingrano mai. Spero che migliori qualcosa nell'anno nuovo, perchè la seconda metà del 2009 dal punto di vista del benessere psico-fisico è andata sempre in calando. |
|
|
(#178)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
22-12-2009, 02:29 AM
Oggi un po' meglio, visto che almeno ho completato l'allenamento come durata, anche se non con l'intensità prevista in origine, che non riesco più a tenere. In totale un'ora di tapis roulant, così suddivisa: 15' camminata veloce in leggera pendenza 15' corsa (atroci gli ultimi due minuti più veloci) 15' interval training, 1' di camminata veloce/1' di corsa (ancora più atroci gli ultimi due minuti di corsa ) 15' camminata in salita Nelle mie intenzioni l'allenamento dovrebbe essere un po' più intenso, sia nell'interval training sia nell'ultimo quarto d'ora, ma oggi non mi riusciva di fare di più. Poi i soliti addominali, che prima o poi mi dovrò decidere a cambiare ma per ora restano: crunch 3x 30 mix di scissors e crunch 3x 30 Pre-work out: 2 biscottini natalizi, gentile omaggio di una collega... |
|
|
(#179)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
|
22-12-2009, 09:44 AM
Ciao, tu probabilmente ti senti debole, ma se ti confronti con il mondo reale, non con i pazzi (detto con affetto) di questo forum, 1 ora di tapis roulant + addominali è un allenamento di tutto rispetto. Il trucco sta solo nel cercare di superarsi un pochino, in qualche modo, tutte le volte. Ciao |
|
|
(#180)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
|
22-12-2009, 01:03 PM
Massì forse hai ragione. Però io faccio come dici tu, nel senso che di solito cerco di fare meglio che riesco, e solo qualche volta mi concedo un allenamento volutamente blando. Però proprio perchè tendo ad impegnarmi al massimo mi accorgo subito se devo dimunuire l'intensità rispetto al solito, e ho notato che quest'autunno rendo meno che quest'estate, e questo mi demotiva. Ma forse ha ragione anche mio marito quando dice che in settembre ho compiuto 41 anni e l'età comincia a farsi sentire anche in palestra ... |
|
|