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Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
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RealUncensoredMofo
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Età: 48
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17-09-2009, 11:55 AM
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Il tempo possiamo combatterlo con diete e allenamento ma non possiamo sconfiggerlo definitivamente dunque non amareggiarti se oggi ti va una fetta di dolce in più rispetto a 12 mesi fa! Ci vuole solo più forza di volontà, reagisci alla golosità dicendo no a tutto ciò che è un surplus...come mi disse Spike, tempo fa, "CLAUDIA, NON SEI UNA BAMBINA!!!! POTRAI FARE A MENO DEL BINOMIO PIZZA/GELATO DEL SABATO, ALTRIMENTI NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE!!!" Piccolo consiglio....ma chiedi conferma a Spike....quando proprio non resisti all'astinenza, mangia un cioccolatino piccino extra fondente...magari ti aiuta! |
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All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
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17-09-2009, 01:46 PM
Sì sì, oltre a quello dell'acqua uso già anche il sistema del cioccolatino fondente... Però è vero che è normale cambiare col tempo, ma è anche vero che progredire non significa accumulare paranoie, e il mio rapporto col cibo prima era molto meno ossessivo. |
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 51
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17-09-2009, 02:11 PM
Ciao Desp Bisogna che tu capisca dove vuoi approdare. Il "fisico" passa attraverso il rigore di una dieta appropriata, non c'è discussione. Mi pare di capire che non ci sia la disposizione mentale di affrontare un regime alimentare restrittivo forse perchè è sbagliato il modo in cui lo vivi: ti sento troppo spesso usare il termine "rinuncia"; finchè vivrai la dieta come una serie di rinunce e non come uno stile di vita, non andrai da nessuna parte. Capisco il tuo attaccamento alla buona tavola, ai dolci e quant'altro, anch'io sono stra-goloso, ma se si vuole un risultato bisogna essere disposti al sacrificio. Io ho sofferto molto all'inizio, fino a che non ho visto i risultati sul mio fisico; da allora ho cambiato definitivamente le mie abitudini alimentari. Se vuoi rendere le cose meno stressanti, evita gli estremi: non affamarti troppo, e non escludere completamente dalla dieta i cibi a cui non puoi resistere. I primi tempi qualche sgarro puoi ancora concedertelo; io per molto tempo ho potuto permettermi di mangiare pulito in settimana e relativamente "sporco" nel week end; adesso non posso più perchè al punto in cui sono ogni sgarro può ostacolare il progresso, ma nelle fasi iniziali tante seghe mentali non bisogna farsele. |
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 51
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17-09-2009, 02:19 PM
Quote:
Peraltro, l'aspetto estetico è solo marginale a mio avviso, nel senso che un'alimentazione sana contribuisce prima di tutto a migliorare la nostra salute in generale e questa deve essere la spinta più importante! |
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UncensoredMember
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Data registrazione: Nov 2008
Località: bergamo
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17-09-2009, 11:11 PM
hai provato la paleo? non hai quantità e ti assicuro che con il tempo davvero ti autoregoli... sono eliminati i carboidrati complessi... in teoria... io mi sono tenuta i cereali la mattina... è la mia personalizzazzione alla dieta... è anche vero che io non amo i primi per cui facilmente mi sono adattata alla paleo... adoro i dolci... che dominano incontrastati nel pasto libero... io in questo modo vivo la dieta in modo sereno... non penso quasi mai al cibo...e quando ho voglia di dolci penso che al pasto libero mi mangerò il mondo... |
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 51
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17-09-2009, 11:55 PM
Perdona Miss, ma non credo che il tuo sia un approccio molto sensato. Stare a dieta per poi strafogarsi nel pasto libero non ha nessun significato se non quello di illudersi di dimagrire. Ma già un regime alimentare impostato sull'attesa del pasto libero è sbagliato in partenza. ...Poi dipende sempre da cosa si cerca: esistono un sacco di approcci alimentari dedicati e finchè si tratta solo di perdere un pò di peso, tra liquidi, grasso e muscolo generalmente funzionano tutti e nel breve periodo. Se invece parliamo di dimagrimento selettivo, ossia perdere SOLO grasso e rimodellamento o ricomposizione corporea, allora suona una campana totalmente diversa, e l'approccio del "quando posso mi sfondo" non porta molto lontano. A quel punto pagano solo le strategie di rigore, seguite comunque da un cambiamento radicale e definitivo delle proprie abitudini alimentari e di vita. Allora ti accorgi che il risultato arriva quando smetti di cercarlo, quando cioè la dieta non è più una restrizione ma un modo di mangiare abituale. Perchè è difficile ottenere la "condizione" ma ancora più difficile mantenerla. |
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UncensoredMember
Messaggi: 110
Data registrazione: Nov 2008
Località: bergamo
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18-09-2009, 12:12 AM
Quote:
non vivo nell'attesa del pasto libero... e non soffro a mangiare in paleo... però sono golosa.... e il mangiare dolci nel pasto libero non mi fa pesare la dieta sia fisicamente che psicologicamente...tanto che vivo in modo molto equilibrato il mio rapporto con il cibo... mi alleno costantemente 4 volte alla settimana... mi piace da morire e mi accorgo quanto è importante l'alimentazione in questa disciplina... alimentazione che va seguita sempre... io mangiando la mia fetta di dolce nel pasto libero mi sento bene... che non significa che mi mangio la pasticceria... è anche vero che io non ho grasso da perdere...per cui è più semplice... |
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UncensoredModerator
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Località: Faenza
Età: 48
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18-09-2009, 11:23 AM
La "paleo" è una metodica dietetica che non apprezzo. In primo luogo perchè parte da un assunto sbagliato cioè che ancestralmente si mangiasse meglio e più efficacemente poi fonda certi concetti sempre su ipotesi non comprovabili e smentibili. Poi può anche funzionare per perdere o mantenere il peso e la composizione corporea ma non per i motivi che ne stanno alla base. C'è da dire che io provo avversione per tutti i regimi dietetici codificati. Esempio: se io giro per la città in macchina non significa che sia vantaggioso sempre usare questo strumento perchè se devo andare nel negozio sottocasa è controproducente tirare fuori dal garage la macchina, fare manovra cercare il parcheggio, riparcheggiare e rifarlo di nuovo al contrario per comprare le pasticche della lavastoviglie finite...) non so se il parallelismo sia chiaro. Un regime dietetico fisso che esclude a priori certi elementi o ne impone altri non è corretto intanto perchè non tiene conto delle differenze individuali che posono essere molto profonde e nemmeno del variare delle esigenze dello stesso individuo nel tempo! Quindi una dieta non può essere avulsa dalle nostre precedenti abitudini e deve essere elastica per garantirci ad ogni necessità il supporto adatto. Oggi come oggi non abbiamo difficoltà di approvvigionamento di alimenti quindi l'alimentazione può e deve essere tesa al proprio benessere e deve essere un mezzo conseguente i nostri fini non un modello al quale noi dobbiamo adattarci. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Aug 2009
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18-09-2009, 12:15 PM
Ragazzi/e, io la paleo non sapevo neanche cos'era. Ho dovuto fare la ricerca su google per capire come fosse (anche se un sospettino m'era venuto dal nome...) E una volta capito, riprendo il vecchio slogan sull'AIDS " se lo conosci lo eviti" . E' l'antitesi esatta dei miei gusti alimentari. Però, appunto, va a gusti. In realtà tutti mi dite la stessa cosa: il segreto sta nel trovare il compromesso fra rigore e gusti, esigenze e abituidini personali, in modo che si possa continuare con quel tipo di alimentazione anche nel lungo periodo senza sentirsi frustrati. Il famoso "stile di vita" e non "solo dieta". Però secondo me è essenziale distinguere fra una dieta per perdere peso e una di mantenimento, in cui ovviamente trovare quel compromesso è più semplice. Io ora vorrei perdere un po' di grasso con una dieta strutturata in 2 fasi di circa di 2 settimane l'una, sulla base di quanto suggerito da Manakei nel post sul metabolismo e il ciclo mestruale. Una volta raggiunto l'obiettivo di peso, mantenerlo dovrebbe essere più facile, forse anche senza troppi calcoli. PS per Veleno: ti posso assicurare che Miss Apple non ha un filo di ciccia da perdere, e nel pasto libero potrebbe davvero permettersi di divorare la pasticceria... |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Aug 2009
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allenamento del 16/09 -
18-09-2009, 12:33 PM
Seconda seduta di pesi dopo la pausa di una ventina di giorni. E' andata meglio della prima, ma non ho ancora recuperato i miei mini carichi su tutti gli esercizi, e ho tagliato un po' su braccia e gambe per motivi di tempo. Quando avrò recuperato lo stato di forma di prima (anche come peso) devo assolutamente partire con una scheda diversa, ma per ora preferisco continuare coi soliti esercizi e il solito schema 3x 12 su quasi tutti. |
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All the Truth Member
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allenamento del 17/09 -
18-09-2009, 12:52 PM
Pessimo allenamento cardio, nonostante sia stato fatto nel momento della giornata in cui di solito ho più energia, cioè nel tardo pomeriggio. Curiosamente, sono partita sentendomi tutta pimpante e i primi 25 minuti (15 di camminata veloce e 10 di corsetta) sono filati via lisci lisci, ma appena ho provato, come al solito, ad aumentare la velocità ho fatto una fatica bestia. Idem per il quarto d'ora di camminata in salita, che mi ha lasciato completamente spompata. Dopo ho ripiegato sullo stepper, e ho fatto fatica anche a resistere su quello. Addominali saltati, ero già in ritardo per la cena con un'amica. Ho il sospetto che questa fatica possa essere legata anche al fatto che da tre giorni sto limitando le calorie e in particolare i carbo, e questa sensazione mi ha dato il pretesto per mangiarmi pizza + coca + dolce (la pizza era già in programma, ma il dolce e la coca avrei potuto evitarli.) Dopo naturalmente mi sentivo in colpa, e in più mi davo della cretina perchè nella mia vita avrò mangiato centinaia di pizza + coca+ dolce senza l'ombra di un rimorso (e senza poi diventare una balena) mentre adesso mi sembra di aver commesso un delitto. Ecco cosa intendo dire quando dico che purtroppo il mio rapporto col cibo è peggiorato... |
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(#132)
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All the Truth Member
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Data registrazione: Jun 2007
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Età: 51
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18-09-2009, 01:58 PM
Bisogna essere coerenti con i propri obiettivi.Di più non ti posso dire. Se si affronta un programma di dimagrimento pensando con nostalgia a quando il nostro rapporto col cibo era meno paranoico, allora meglio lasciar perdere tutto, dapprincipio. Bisogna farsi un esame di coscienza e chiedersi se si è realmente disposti al sacrificio che il dimagrimento richiede. Molti non sono alla fine motivati perchè magari non vivono poi così male il loro sovrappeso e gli inestetismi che produce, per cui preferiscono tenerseli per non rinunciare alle loro abitudini a tavola. Magari è il caso di chiedersi se non è così... Se invece le motivazioni ci sono e la dieta fallisce, le ragioni vanno ricercate nella sua errata impostazione, e allora magari si scopre che: 1- il taglio calorico è troppo drastico 2- il taglio dei sapori è troppo drastico 3- il regime alimentare scelto non è adeguato Non è infrequente imbattersi in persone che dopo anni di alimentazione sbagliata vogliono recuperare tutto in due settimane e passano di colpo da 5000 Kcal al giorno di schifezze a 1200 Kcal al giorno a base di pollo e riso scondito per poi sclerare dopo tre giorni... In questo caso è necessario il buon senso: se sono abituato a mangiare male, nonn posso pretendere di cambiare tutto in una notte, ma devo approcciare per gradi: comincio a eliminare il junk food, senza intaccare troppo le abitudini, e già questo porta i primi risultati, poi adeguo le porzioni, poi ancora seleziono più accuratamente i cibi aumentandone la qualità, e solo alla fine, quando sono pronto posso affrontare un programma che prevede la pesatura delle porzioni, ma a quel punto sarò già abbastanza abituato ad un nuovo modo di mangiare. Anche il tipo di restrizione va scelta con cura: se sono abituato a mangiare molti carbo, una dieta come la zero carb, che ne prevede la pressocchè totale esclusione fallirà con assoluta certezza, per cui opterò per un regime più leggero, tipo una low carb moderata. Peraltro, l'inserimento di un pasto libero, non è che sia caratteristica esclusiva della paleodieta (che neanche a me piace) ma è parte integrante di qualsiasi programma alimentare che si rispetti, a patto che non diventi una scusa per un'abbuffata incontrollata: 1 dolce, 1 fritto, 1 piatto elaborato gratificano il palato, non fanno danni e permettono di continuare la restrizione con rinnovata energia. Quanto agli approcci alimentari poco controllati, ce ne sono tanti, che in massima parte rispecchiano l'ancestrale e umanissimo desiderio di dimagrire senza patire la fame, e come già spiegato funzionano tutti fino ad un certo punto o solo se si tratta come nel caso di MissApple di mantenere una condizione già raggiunta (ma a quel punto funzionerebbe anche una dieta libera con giudizio, senza necessità di privarsi davvero di nulla) e funzionano tutti sull'idea di sostituire i carboidrati con le proteine e limitare ad una quota ragionevole i grassi: a quel punto, per ottenere le stesse calorie di un piatto di pasta ben condito per esempio, ti servirebbe tipo mezzo kilo di pollo, ci credo che non devi preoccuparti di pesare! |
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RealUncensoredMofo
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Data registrazione: Jun 2009
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18-09-2009, 04:37 PM
Quoto a pieno Veleno ma non solo nell'ultimo messaggio...in tutti! Desp, stai troppo in fissa, devi cambiare posizione, devi cambiare modo di vedere le cose...devi decidere cosa vuoi da te stessa!!!!!! Volere è potere dunque se davvero vuoi dimagrire e allenarti, fidati che ce la fai senza soffrire la dieta....ma se con la testa non ci stai, non frustrarti che è peggio! Anzitutto dovresti cominciare a staccarti dal passato, da come eri a come mangiavi a dove potevi arrivare, ecc.....e già quì di lavoro ne hai da fare! Dopo di che, quando sarai pronta (e lo sentirai fortemente quando sarà così) parti con tutto quello che hai lasciato in sospeso oggi! E poi sai cosa? Chiediti quanto hai intenzione di campare e in che modo vuoi arrivare alla veneranda età di tot anni...è' sbagliato pensare che mangiar bene vuol dire solo essere più belle, più magre, ecc.....mangiare bene vuol dire voler bene a quello che si ha dentro (cuore, artierie, ecc ringrazieranno!)...è per questa giusta causa che devi convincerti!!! Sinceramente preferirei arrivare a 70 anni più in forma col cuore che col culo di una ventenne |
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(#134)
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UncensoredMember
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18-09-2009, 11:19 PM
Quote:
io condivido il senso del tuo intervento, nel senso che quello che conta al di là del nome della dieta che sia paleo, zona, metabolica, chetogenica, ect...ect... è che una persona si trovi bene con quella dieta... sia sereno e tranquillo mentre la segue... io con la paleo sono così.. la si può condividere o no.... anche perchè sei informato e sai sicuramente che le basi di cordain o di cianti sono molto vaste... e il bellissimo diario di desp non è la sede migliore... io l'ho proposta solo perchè non avendo quantità magari per desp che fa fatica a stare a dieta.. il fatto si sentirsi più libera magari poteva aiutarla... ma ben lungi da me da consigliarla come la migliore dieta... io la seguo.. perchè mi trovo bene... mi alleno bene... e questo mi rendo soddisfatta della mia scelta... ma non dico che sarà la mia dieta per sempre... magari tra un pò cambierò... se cambieranno i miei gusti... i miei obiettivi... |
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(#135)
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UncensoredModerator
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Età: 48
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18-09-2009, 11:38 PM
Forse sono sembrato un po' troppo integralista... per alcune persone e per un certo periodo può andare benissimo questa dieta, poi c'è stato costruito sopra un prodotto commerciale così il nome ecc... Dico che non mi piacciono le diete preconfeionate perchè le reputo nella maggior parte dei casi fallimentari, qui su FU è un mondo a parte, le conoscienze sono molto superiori alla media ed anche la determinazione a seguire un piano alimentare è molto maggiore che per la gente che non ha questa passione. Io ritengo più utile fornire gli strumenti affinchè ognuno possa utilizzarli per correggere le proprie abitudini consapevolmente. Altrimenti una dieta non può essere seguita vita natural durante, in certi momenti sarà necessario modificarla e riadattarla ma come si fa se fino a quel momento hai seguito un piano bello che fatto? Anche mangiare solo limoni funziona per dimagrire, però perchè fa male al di là del buon senso? Molti perchè in quella dieta sono spiegati partendo da presupposti sbagliati o solo ipotetici, poi raggiunge lo scopo lo stesso ma per altri motivi e chi l'ha seguita tout curt se vuole modificarla sarà convinto di certi concetti che sono solo supposizioni e così si rifarà un piano alimentare partendo da principi errati o inesatti o nella migliore delle ipotesi giusti per il rotto della cuffia. Se tu ti trovi bene come tante altre persone io sono felicissimo ma lo sono ancor di più se le cose che hai imparato nel frattempo sull'alimentazione possono permetterti di aggiustarla nel miglior modo per te stessa! |
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