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Work in Progress Dove postare il proprio programma di preparazione atletica, le proprie esperienze, il proprio diario personale.
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All the Truth Member
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Località: Piacentino D.O.C.
Età: 33
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14-04-2021, 03:05 PM
Cavoli, mi spiace milo. Spero non sia nulla di grave. Forza! |
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All the Truth Member
Messaggi: 9,504
Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
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14-04-2021, 06:49 PM
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Oggi ho fatto una breve passeggiata, camminare sembra non darmi problemi ma al momento è il massimo che posso fare (ogni tanto faccio delle prove di tenuta isometrica a vari angoli di accosciata, ma dopo pochi secondi devo mollare). |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,223
Data registrazione: Apr 2008
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14-04-2021, 08:58 PM
Bici? Io quando ho qualche acciacco trovo nella bici un ottimo modo per velocizzare il recupero. Un po' perché usi muscoli diversi (in parte), un po' perché non hai il carico del corpo. Così li fai lavorare ma senza grossi sforzi, e per certe tipologie di infortunio trovo che faccia molta differenza. Non dico di fare 1 ora di bici, basta un giretto con pedalata agile. Poi dipende anche dalla zona, magari appena fai 2 pedalate ti accorgi che hai una sensazione, e un effetto, opposto. Buon recupero. |
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All the Truth Member
Messaggi: 9,504
Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
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14-04-2021, 09:20 PM
Ciao Orange, non possiedo una bici, non ne ho mai sentita la necessità perché ho sempre preferito camminare, ma grazie del consiglio, potrebbe essere un investimento futuro da considerare, sempre che nel frattempo migliorino le infrastrutture della mia zona. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Sep 2009
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14-04-2021, 10:07 PM
Hai abbastanza esperienza per non abbisognare consigli su come recuperare. Mi limito quindi ad augurarti un recupero il piu' completo possibile. Daje! |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,223
Data registrazione: Apr 2008
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15-04-2021, 01:41 AM
Cosa... a casa mia ci sono più bici che piedi Comunque per usare la pedalata come recupero va bene qualunque tipo di bici. Anche una Graziella anni 70 o una bici da passeggio. Basta che non siano ruggini e vadano in modo decente. Per l'investimento, la mia ultima city bike l'ho presa al supermercato. 99 euro con buono sconto per fare la spesa di 50. Credo sia in piombo, ho dovuto sistemare i freni, il cambio ha fatto schifo dal primo giorno (ma basta metterlo su una marcia agevole e non toccarlo più) e poi va come ogni altra bici. Non te la consiglio, se però ti serve un mezzo a 2 ruote senza motore senza troppe pretese ce la si cava con poco. Dalle tue parti non ci sono percorsi per girare "in sicurezza"? Qui su strada sei costretto a passare per provinciali poco raccomandabili, però tra campagna e ciclabili direi che poteva andare peggio. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
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15-04-2021, 06:49 PM
Le poche ciclabili sono troppo brevi per essere considerate tali e sono per lo più usate da pedoni. Quanto alle strade, quelle interne in mezzo alla campagna, sono comunque frequentate perché costituiscono un collegamento tra paese e tangenziali e troppo strette per fidarmi a percorrerle in bici (non mi entusiasmavano neppure a piedi). Per accedere a strade più sicure dovrei spostarmi abbastanza dall'abitazione e il fattore tempo costituisce un limite. |
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All the Truth Member
Messaggi: 9,504
Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
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15-04-2021, 06:58 PM
Quote:
Mi sono accorto che il recupero è buono, sto beneficiando dal fare contrazioni isometriche a diversi angoli e oggi riesco a fare l’air squat con un fastidio accettabile, tuttavia devo restare su tempi brevi (o poche ripetizioni) perché il senso di bruciore alla parte infortunata si amplifica proprio con tempi di attivazione oltre i 10”-15” (compenso ripetendo gli esercizi più volte nel corso della giornata). Giovedì 15 aprile 2021. (Pomeriggio) - Press: 10x5 - 20x5 - 30x5 - 40x5 – 47x5 – 52x4 – 53,5x4 - Press con manubri da seduto: 32x5 – 36x5 – 41x5 Intanto proseguo con il press, ma oggi non è andata per niente bene (non avevo quasi dormito e mentalmente ero/sono molto provato). Nella progressione 5-4-3-2-1 ho rinunciato alla quinta ripetizione della prima serie, perché sapevo che non ce l’avrei fatta, e la quadrupla è stata chiusa al super-rallentatore. Visto che non ne avevo più, ho optato per un complementare meno impegnativo, rinunciando alle serie da 3-2-1 ripetizioni con carico crescente. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
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17-04-2021, 07:15 PM
Sabato 17 aprile 2021. (Pomeriggio – Peso corporeo 78,75 kg) - Squat: fino a 120x1 - 5⁄8 Squat (partendo dal basso, 7° foro): singole fino a 125 - Calf ad una gamba con manubrio: 25x16 + 10 a carico naturale Penso di aver capito il motivo dell’infortunio, oltre a non essere stato paziente nell’aumentare gradualmente i carichi, nelle parziali ho aumentato la distanza tra i talloni di 7-8 cm, rispetto a quanto ero abituato nello squat respiratorio, e questo ha sicuramente sollecitato i muscoli dell’anca in maniera diversa. Oggi, con molta prudenza ho provato a fare lo squat, limitando carico e numero delle ripetizioni, dopo aver constatato che il problema alla coscia/anca si accentua al crescere delle stesse. Alla fine ho avvertito solo un leggero indolenzimento. Segnalo che ho fatto risuolare le mie scarpe da pesistica Adidas Ironwork III, dopo 11 anni la suola originale si era indurita e logorata al punto da risultare pericolosa, in particolare nei movimenti che richiedevano una flessione del piede, come lo split. Sono molto soddisfatto del lavoro, ho scelto una suola speciale vibram con disegno a nido d’ape, che offre un’aderenza incredibile su qualsiasi superficie, anche bagnata. Adesso il piede, nella scarpa, si trova a 14 mm di altezza all’avampiede e a 34 mm al tallone, mentre il drop effettivo è di 20 mm. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Sep 2009
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17-04-2021, 10:48 PM
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All the Truth Member
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Età: 55
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19-04-2021, 06:02 PM
Lunedì 19 aprile 2021. (Pomeriggio – Peso corporeo 79,15 kg) - Press: 10x5 - 20x4 - 30x3 - 40x2 – 47x1 – 52x5 – 53,5x4 – 55x3 – 56,5x2 – 58x1 - Hang muscle clean & press con manubri: 32x5 – 36x5 - 41x5 – 45x4 (fallito il 5° press) Nel press, ho rifatto la stessa progressione che non ero riuscito a chiudere l’ultima volta ma tagliando alcune ripetizioni nelle serie di avvicinamento, per risparmiare energie. Questa volta sono riuscito a chiudere il 5-4-3-2-1 ma le prime due serie sono diventate molto impegnative e non è decisamente il periodo migliore della mia vita per mettere ulteriormente alla prova il mio sistema nervoso. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Apr 2008
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19-04-2021, 07:13 PM
Quanto costa farle risuolare? Da un po' online mi appaiono parecchie pubblicità di calzolai che fanno quel servizio. Evidentemente è Vibram che sta spingendo per ampliare questo mercato. Fino a qualche anno fa sapevo solo del furgoncino Vibram che girava e lo faceva, tipo l'arrotino delle suole. Ci avevo fatto un pensiero per le scarpe da montagna che ho usato lo scorso anno che hanno la suola parecchio consumata. Il problema, come per le scarpe da running, è l'intersuola che è parecchio schiacciata e rovinata. Difatti, nonostante molte foto promozionali mostrino scarpe da running o trail, non so quanto convenga per questa categoria (contando anche che io compro scarpe solo quando le trovo in super offerta). |
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All the Truth Member
Messaggi: 9,504
Data registrazione: Feb 2006
Età: 55
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21-04-2021, 11:50 AM
Posso dirti quello che ho speso io, ma il costo ha incluso anche la rifacitura di alcune cuciture ormai andate e l'aggiunta di una pezza di rinforzo nella tomaia. Non conosco il dettaglio dei quaranta euro spesi ma per me sono valsi la pena perché non penso mi troverò mai più così bene in un paio di scarpe da pesistica (e con il tacco in legno). Quanto a quelle da montagna non so che dirti, se non che ti ci devi trovare molto bene e che la tomaia debba essere ancora molto buona per giustificare una spesa di forse la metà o più del prezzo di una scarpa nuova e magari più comoda e performante. Visto che siamo in tema apro una parentesi. Dopo aver constatato che le ultime scarpe che avevo preso erano probabilmente in parte responsabili dell'accentuazione dell'infiammazione al metatarso, sono nuovamente alla ricerca di una scarpa adatta alla stagione estiva per la camminata su asfalto. La cerco leggera, traspirante, adatta al movimento di rullata del piede (tallone-pianta-punta) tipico della camminata veloce. Mi interessa che abbia una suola resistente sul tallone (magari arrotondata o smussata in questa zona per favorire l'appoggio), e con un ottimo grip a livello di punta-metatarso (la zona nella quale spingo e consumo molto). La prediligo vicina al terreno, non mi piacciono le scarpe alte, meglio se la tomaia è rinforzata nella zona dell'alluce (tendo a bucarle) e con una calzata stretta, ho il piede magro e mi piace sentirmi avvolto. In più, forse va anche considerato il mio peso vicino agli 80 kg. Qualche idea? Sto guardando nella categoria A2 (e nei siti dedicati alla marcia) ma sono spaesato dalla moltitudine di scelta, eccone alcune: - Mizuno wave shadow - Asics gel ds trainer - Adidas adizero adios - Adidas adizero boston - Brooks hyperion - Saucony fastwitch - Diadora mythos racer Anche se la prova del nove resterebbe quella di provarle, ma non è che poi, se non sono soddisfatto, le posso restituire... |
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All the Truth Member
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21-04-2021, 05:48 PM
Infatti la cosa che trovo strana è proprio la risuolatura di scarpe da running e simili. Eppure quando vedo i post dei veri calzolai, come immagini dei loro "lavori" ci sono quasi solo scarpe da running e da trail, tra l'altro quasi tutte ridotte in stato imbarazzante. Io avevo fatto un pensiero per le scarpe da montagna perché la scorsa estate nelle escursioni ho fatto circa 300 km. Poi però guardandole bene ho notato che con i giri in montagna hanno una vita molto più breve delle scarpe da running. Anche perché io uso scarpe da trail, quindi sono come delle scarpe da running ma con una suola più corazzata e al massimo la punta rinforzata. Per le scarpe da camminata è difficile darti consigli visto che il feeling è molto soggettivo. L'ideale sarebbe andare in un negozio molto fornito, in modo da poterle provare e farti un'idea. In linea di massima non guardarei Mizuno, note per essere adatte per chi ha la pianta del piede larga. Quindi se le vuoi strette non fanno per te. Saucony è un brand interessante, difatti le scarpe da montagna per i prossimi mesi saranno le Peregrine 10. Però sono ancora nuove nella scatola quindi ancora da provare. Adidas fa per te per il consumo della suola, molti modelli hanno la gomma della Continetal che assicura un'ottima resistenza e durata. Le Boston però sono le uniche che conosco. Ottime scarpe per correre veloce, poco spessore della suola e buona calzata. potrebbero fare al caso tuo. Di certo il modello 8, credo che ora ci sia anche la 9 ma forse è peggiorata. Poco male se trovi la 8 in offerta. Asics. le Ds Traines sono il modello di cui ho avuto più paia. Come caratteristiche analoghe alle Boston, ma queste hanno un piccolo supporto antipronazione. Non credo si senta molto o faccia molta differenza, è poco invasivo, però va preso in considerazione. C'è da dire che l'ultimo paio che ho avuto si sono bucate in punta. Evento più unico che raro per me. Però il mio era l'edizione 23, la 24 e l'attuale 25 hanno tomaie del tutto differenti, parrebbero le stesse di altri modelli che ho che sono decisamente durevoli. Un'alternativa interessante è la Asics Dynaflyte 4. E' fuori produzione, sostituita da altri modelli, però in giro si dovrebbe trovare ancora. Un po' più morbida e con qualche mm in più delle DS Trainer, tomaia molto resistente e anche molto più imbottita nella parte attorno al tallone. Difatti un problema con quasi tutte le Asics è la distruzione totale dell'imbottitura posteriore. In genere mi si formano sempre buchi più o meno grandi. Con queste sono attorno ai 400 Km e sono ancora come nuove, sia la tomaia, sia la zona del tendine d'achille. Anche la suola è in buone condizioni, anche se io le consumo molto poco rispetto alla media e non sono un buon parametro di giudizio sul consumo suola. |
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(#6360)
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All the Truth Member
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Data registrazione: Feb 2006
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21-04-2021, 06:32 PM
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Quanto al resto, grazie mille per le recensioni . |
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