Acid Angel' s messy diary... :)

Acid Angel · 30-01-2017, 02:59 PM

Ciao Ross,
non preoccuparti, sai che puoi scrivere ciò che vuoi.
Mi trovo in una condizione particolare, in cui devo monitorare il peso settimana dopo settimana. Il fattore svuotamento intestinale incide moltissimo, e so che ci sono giorni in cui proprio non posso pesarmi, perché il peso oscilla anche di più di 2kg. Il peso che segno, con trasparenza, è quello che più si avvicina alla realtà, al netto di feci non defecate (lo sai che sono io cruda su questa cosa, perdonami

).

Ho, più che bisogno, dovere di monitorare il peso e l'andamento, per capire come sta andando, ci sono delle tabelle ed è opportuno che comprenda a che livello sto rispetto alle aspettative di crescita settimanale. Esatto, settimanale. Tu pensa che per esempio per la 23esima settimana (nella quale non conosco che il peso del 1 giorno di essa, mercoledì, mi pare) ci si aspetta un aumento tra i 4.8 e i 7.6 kg, partendo dal peso di inizio gravidanza (riferimento: un normopeso come il mio obv). Logicamente, dato che non vado ogni settimana dal ginecologo, così ho un'idea anche di come si sta sviluppando Beatricio.

Non ti nascondo, né avrebbe alcun senso farlo, che salire sulla bilancia mi desta preoccupazione quando per più di 5/6 giorni non l'ho potuto fare (vedi intestino) oppure quando noto che la bilancia stessa scazza troppo tra una pesata e l'altra. E ne ho 2 di bilance. Diciamo che il mio bisogno di sapere alla fine va un po' a farsi benedire da tutte le variabili in corso.
Alle visite del SSNN le ostetriche ti chiedono il peso, il ginecologo pure te lo chiede. Se, per dire, avendo la prossima visita il 17 febbraio, avessi avuto una settimana di merd@ (nel senso letterale del termine) e non avessi avuto le pesate della settimana precedente, non potre dare al ginecologo che un'idea falsata del mio peso. Questo sarebbe successo la scorsa volta. Sarò un po' tornata alla fissa del numero, cosa cui viene portata poi ogni donna incinta, ma non mi va di dire ai medici un peso che è di 2,5kg superiore alla realtà solo perché non faccio bene la cacca.

Ho parlato con un po' di donne che hanno bimbi piccoli, che sono anche tornate in forma dopo il parto, ma che hanno avuto incrementi di peso importanti già da prima del sesto mese: a TUTTE loro è stato imposto un regime dietetico pre-compilato (e quello lo potrei strappare tranquillamente

) e anche la pesata bisettimanale SEMPRE alla stessa ora. Ora, immaginati me, che ho la mia situazione ballerina con il colon, come cavolo farei a mantenere una tabella del genere? E' un po' per paura di questo che voglio capire, nel momento giusto, quale sia il mio peso.

Ovviamente vorrei prendere il minimo possibile, questo è chiaro e lampante. A inizio gravidanza una frase che mi è stata detta (ero incinta di 1 mese e mezzo eh), "Non mangiare troppo, mi raccomando!" di una persona diciamo di famiglia, mi ha letteralmente ucciso. Ho permesso a questa frase di far riaffiorare alcuni demoni, che ho affrontato, combattuto e vinto uno a uno.
La visita con la dottoressa di 2 settimane fa ha rischiato di fare lo stesso, ma ora sono più preparata.
Ogni giorno vorrei mangiare un pelo meno, ma questa cosa mi accompagnerà sempre. La cosa bella è che nel frattempo ho modificato il modo di monitorare quello che assumo, accumulo tutto e guardo alla fine, su base settimanale, è una cosa nuova per me, ma mi sento più tranquilla. E alla fine, gira e rigira, sempre quelle cose mangio (parlo di apporto energetico). Set point dell'appetito. Forse non mangio proprio quanto dovrei, sempre stando alla media delle tabelle ecc., ma di più non riesco. Non soffro mai la fame, se mangio TOT e poi ho voglia di qualcos'altro, faccio un'appendice al pasto, non penso nemmeno a "soffrire la fame".
Diciamo che la gravidanza mi ha fatto un attimo vacillare in merito all'autoregolazione e alla fiducia che ormai avevo consolidato e che mi dava tranquillità.

Sai, la minore attività fisica derivata dai dolori e dall'effettivo dover fare uno slow-down sono cose che mi hanno dovuto far riassestare.
Dai parametri in ecografia Beatricio è però perfetto, e a detta delle persone che mi conoscono, da davanti (se sono ingiubbottata o con un maglione scuro

) o da dietro non c'è alcuna variazione nel mio aspetto.
Quello che stupisce molti, anche donne che conosco per caso che hanno partorito, è il fatto che il mio viso sia rimasto esattamente come prima. Per adesso non c'è segno di gonfiore, ma sono consapevole del fatto che arriverà. Pensa che - lo sai bene dal diario - io ho le caviglie grosse e con accumuli di ritenzione idrica, beh... da quando sono incinta non ho mai avuto caviglie così "drenate", e anche la situazione del lower in generale mi pare migliore del solito. Boh. Di certo mantenermi comunque attiva e monitorare l'alimentazione mi sta aiutando.

La pancia ha iniziato, ora sì, a vedersi in maniera direi evidente. Iniziamo a essere realmente incinte e non colitiche soltanto, Acidella! Nelgi ultimi 3 giorni sono stata molto male con le coliche, e soprattutto la sera si vedeva il "cocomero" che partiva da sotto lo sterno, mentre normalmente la pancia è un po' più bassa.
L'ombelico si è modificato, questo è un fattore che ha notato Lorenzo e che l'ha incuriosito molto!

Settimana scorsa chiusa poi con i 2 allenamenti di lun e merc, con un po' di passeggiate nel mezzo. Non ho poi avuto molta tregua con la pancia.

Oggi vederemo.

Sabato sera stavo male, dopo cena Lorenzo è andato con i nostri amici a fare un giro (allo scoccare della mezzanotte sarebbe stato il suo 40esimo compleanno), l'hanno voluto portare a bere, a "prenderla grossa" in modo goliardico. Dopo cena lui è andato e io sono tornata a casa.
A casa ho fatto uno spuntino con un po' di robina dolce, ma forse ho mangiato troppo rispetto alle condizioni del mio apparato digerente. Sono andata a letto quasi subito, avevo sonno.
Alle 3 mi sono svegliata, Lorenzo non c'era. Uno degli amici mi ha mandato una foto su whatsapp in cui si vedeva lui visibilmente "intontito", ho risposto in maniera acida e poi ho iniziato a piangere. Singhiozzavo.
Ho provato a calmarmi, con scarso successo, piangevo e mi sono impaurita perché avevo i conati di vomito.
Questo mi ha agitato ancora di più.
Alle 4 i ragazzi hanno riaccompagnato Lorenzo a casa, hanno notato che ero in condizioni pietose, mi hanno chiesto come stessi, mi hanno detto che "ha fatto il bravo", ma io non ero assolutamente in quelle condizioni perché lui era fuori a bere con gli amici.
C'era dell'altro e mi è costato la notte insonne capirlo.

Sinceramente (e lo scrivo qui perché per me è importante che il Diario mi rispecchi in tutto, in tutto quel che posso) non mi aspettavo una mia reazione così forte. Gli ormoni lavorano e io non posso sapere come riesco a gestire le situazioni di stress.
Diciamo che il problema mancata digestione ha contribuito ad agitarmi molto, perch éper me l'idea di vomitare è, in questo perido, anche se lo facessi in modo del tutto involontario, qualcosa di terrorizzante.
Poi c'è stato quel messaggio con quella foto, il fatto che non mi piace essere coinvolta in questo modo nelle bravate altrui: una cosa è se mio marito mi manda un messaggio dicendomi "Tutto ok mi sto divertendo", un altro è se gli amici mi mandano foto sue. Mentre io sono a casa, di notte, sola. Da anni ho questa caratteristica, del "fai come ti pare ma raccontami TU, non voglio che gli altri mi dicano e facciano i guasconi raccontandomi la serata", perché le cose dette per interposta persona vengono sempre fraintese.

C'è poi dell'altro. Ricordo che Andrea la faceva questa cosa, negli ultimi tempi, è capitato credo spesso (ma era diverso, usciva da solo, che è meglio forse rispetto a uscire insieme e poi tornare a casa separati ad orari diversi) e poi mi sono trovata con i suoi amici a sentire che "L'altra sera il tu'omo l'ha presa bella, l'ho riportato io a casa e messo a dormire sul divano mentre tu dormivi". E io non sapevo niente, perché mi aveva mentito.

NON è assolutamente il caso di MioMarito, figuriamoci, ma di notte certe cose ti lavorano nel cervello. Io ho un rapporto difficile con certi ricordi, soprattutto se riguardano cose che mi feriscono molto.
Un'altra cosa che, come tutte le altre, è solo un problema mio, è il fatto che Lorenzo brillo l'avevo visto in vita sua soltanto io (beve pochissimo e non l'aveva praticamente mai fatto in adolescenza, come me del resto), era una cosa che condividevamo e semmai ci sono stati altri a vederlo un po' buffo dopo qualche bevuta, c'ero sempre io. Una cosa "nostra" non lo è più.

FU_Friends, io sono una persona fragile e complicata, conosco molto bene i miei punti deboli, solo che stavolta non credevo che mi rincorressero e mi raggiungessero così in gruppo, insieme, nello stesso momento.
Sono stata sopraffatta da sensazioni che avevo elaborato e cercato di smussare, perché la possessività non è un bene.
Poi un'altra cosa che mi da' fastidio è il dire "Lorenzo è diventato uomo", "Lorenzo ora è uno di noi", eccetera. Io sono una donna e questa cosa io non la vivrò mai. C'è sempre un minuscolo angolino di me in cui la brace che credevo spenta dell' "Avrei voluto nascere uomo" ancora ha dell'energia.

Ho parlato di tutto questo con Lorenzo, per chiarire, gli ho solo chiesto la prossima volta (perché è giusto e sacrosanto che ce ne siano, se lui vorrà, indipendentemente dal bere o meno obv) magari di mandarmi mezzo messaggio per dirmi che è tutto a posto o per sapere come sto (anzi, stiamo, d'ora in poi). GLi ho fatto l'esempio di un aperitivo che feci 2 anni fa con una cara amica, feci un po' tardi durante la settimana, gli mandati un wha a metà serata dicendogli che mi stavo divertendo e stop. Questo è molto diverso vs ricevere un messaggio nel cuore della notte dagli amici (che lo fanno per coinvolgerti, ma coinvolgimento a casa mia è "Vieni con noi", non questo che per me è presa di culo) in cui tuo marito non ha proprio uno stato di coscienza ottimale, per lo meno dalla foto.

So di avere io personalmente dei problemi con tutta questa storia. Ieri sera ho organizzato al volo un aperitivo seduto a sorpresa per il compleanno di Lorenzo, c'erano tutti e uno dei 3 ragazzi della serata faceva il guascone dicendo cose che Lorenzo non mi aveva raccontato (ma che in realtà erano minkiate gonfiate ad arte), ho detto che non ne voglio sapere, in modo perentorio, ma purtroppo se sono MOLTO a disagio (stavo malissimo ancora pure fisicamente, non respiravo dal dolore alla pancia) perdo la diplomaticità. Fate quello che vi pare, ma non fate i fighi davanti a me per farmi passare dalla moglie ignara che se ne sta a casa. Perché mi incazzo e ci sto malissimo.
Uno dei 3 ragazzi (dico ragazzi ma questo ha 44 anni) è molto profondo, è quello che dei 3 sabato sera è riuscito a calmarmi più di tutti, mi ha chiesto di parlare in settimana di tutto quanto e gli spiegherò il perché del mio attacco di nervi con pianto singhiozzante.

Lorenzo era mortificato, ma io mai vorrei che per delle questioni soltanto mie dovesse rinunciare a una serata tra amici. Solo, necessitiamo di alcuni aggiustamenti.

Sabato notte ho visto una parte di me che non credevo potesse esistere, o meglio, ho visto manifestarsi una parte di me così potenziata da farmi destabilizzare.
Sono stata tutto il giorno con il mal di testa ieri, oltre che mal di pancia. A cena c'erano cosine sfiziose tra cui una pizza passabile e ho mangiato tranquillamente, un bel po', senza preoccuparmi, i dolori non sono passati, ma almeno mi sono goduta la serata.
Stamani alle 7 ho accompagnato Lorenzo che doveva ripartire, poi tornata a casa mi sono messa sul letto e mi sono svegliata alle 9.20. Ho richiuso gli occhi e li ho riaperti alle 10.25, un minuto prima che Lorenzo mi telefonasse per dirmi che era arrivato. Mi sono alzata alle 11. Era da mesi e mesi che non stavo così tanto a letto, ma ero esausta, sia fisicamente che mentalmente.

Sono contenta di aver capito le cause del mio malessere dell'altra sera, sono anche consapevole che con un figlio (maschio!) questo lato del mio carattere che credevo di aver vinto (ahahah! Illusa!) si ripresenterà forte anche senza gli ormoni della gravidanza.
Mia mamma mi ha detto, appena saputo del sesso del nascituro: "A parte il fatto che sarai una suocera (inteso come "MammaDelMaschioCheDetestaLaNuora", con risatina diabolica incorporata), ma per quello ci sono anni, il vero "problema" potrà essere la tua indole, Vale, il tuo carattere. Tu sei possessiva e con un figlio maschio beh... lo vedrai." Io le ho detto che farò di tutto per essere equilibrata, mi sono anche un po' risentita, ma so e sa anche lei che aveva ragione. Dopo la notte di sabato, lo so ancora di più.

Spero di essere riuscita a spiegare bene quello che in un attimo è capitato nella mia testa e che è sfociato in questa ora bruttissima, perché per me Lorenzo può uscire con chi vuole ogni volta che vuole. Anzi, lo spingo spesso a farlo, ma raramente lo fa (anche io non esco quasi mai, vuoi perché sto male, vuoi perché sono proprio una pantofola). Il problema qui è stata la somma delle cose, con una prepotente componente fisica (stomaco e intestino) unita al passato che mi ha dato un pugno nel viso.

@Ross, ho scritto tutto in un continuum, ma spero di aver sufficientemente argomentato sul discorso pesata/bilancia. Scrivimi pure cosa ne pensi, fermo restando che dall'esterno io comprendo MOLTO bene che una ex anoressica dovrebbe pesarsi il meno possibile. Ma una "semplice" donna incinta? Io mi sento così.

IlPrincipebrutto · 30-01-2017, 03:42 PM

Ciao Acidella,

ti confesso che il fisico che e' in me inorridisce un pochino di fronte alle tue misure, prese alla 'quando mi sento' e con correzioni soggettive.

:-)

Vodka penso avra' la stessa sensazione.

E' chiaro che ogni misura singola e' affetta da errore, anche grosso. Ma cumulare molte misure *prese nelle stesse condizioni* consente di ridurre il margine di errore, e dare un dato che e' significativo, nel senso di utilizzabile operativamente (ti risparmio i dettagli tecnici sulla somma di distribuzioni stocastiche).

Ma se le misure sono prese in condizioni diverse, allora il risultato ottenuto non e' altrettanto significativo.

Non e' sbagliato; e' semplicemente affetto da un margine di errore piu' ampio.

Vedo comunque che Beatricio (faremo in modo di fargli sapere come lo chiamava la mamma da fagiolino ah ah ah...) e' ignaro di tutto, e continua a svilupparsi al suo ritmo, e questa e' la cosa piu' importante.

Keep going, e ricorda: you are stronger than you think, and braver than you imagine.

Buona giornata.

Osaki_ · 12-02-2017, 05:11 PM

Ciao Acidè!

Ti volevo scrivedere 2 cosette "a volo a volo" (sto in periodo d'esami e inutile dire che STO COME UNA PAZZA)

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel

@Ross, ho scritto tutto in un continuum, ma spero di aver sufficientemente argomentato sul discorso pesata/bilancia. Scrivimi pure cosa ne pensi, fermo restando che dall'esterno io comprendo MOLTO bene che una ex anoressica dovrebbe pesarsi il meno possibile. Ma una "semplice" donna incinta? Io mi sento così.

Ora sì, più o meno, ora il discorso ha più senso, specie se mi dici che si deve far proprio così, allora ok. Solo che comunque (è un consiglio che ti do, ma forse è più rivolto a non far vivere nel panico me che te lol) ti consiglio di cercare di vivere la pesata quanto più tranquillamente possibile. Se per una settimana non esce nessun momento buono/semi-ottimale per pesarti, getta le tabelle e raccogli i pezzi la settimana successiva (anche se ho capito che è abbastanza importante la cosa). Tanto Beatricio sicuramente non si arrabbia.

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel

Ah, oggi è iniziata la 25esima settimana di gestazione!

Non vedo l'ora comincerai a rispondere alla domanda «Ma quanto ha?» con «727932983 SETTIMANE» dopo che ti sei lamentata delle altre per millenni!! Ahahahhahahahahahhahahhah

Quote:

Originariamente inviato da Acid Angel

Ah, vi lascio un video degli Apocalyptica, così capite di cosa si tratta, parlo per coloro che non li conoscono (e dopo di loro lascio l'originale della canzone che scelgo)

Quando vai a vedere concerti di cui io non so nemmeno dell'esistenza ma a cui parteciperei volentieri (se non ci mettessi 300 anni per decidere se andare o no ad un concerto) mi fa venire voglia di odiarti... o di amarti di più.
Conoscevo già gli Apocalyptica, scoperti grazie a un featuring con un altro cantante (Adam Gontier) e questa volta lascio io a te il link

PS: Hai ragione, quello con i capelli lunghi bruni è un bonone! :Q___ (Mi ricorda molto il cantante dei Nightwish.... altro bonone...)

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Acid Angel All the Truth Member Messaggi: 5,831 Data registrazione: Aug 2010 Età: 44	30-01-2017, 02:59 PM Acid Angel' s messy diary... :) Ciao Ross, non preoccuparti, sai che puoi scrivere ciò che vuoi. Mi trovo in una condizione particolare, in cui devo monitorare il peso settimana dopo settimana. Il fattore svuotamento intestinale incide moltissimo, e so che ci sono giorni in cui proprio non posso pesarmi, perché il peso oscilla anche di più di 2kg. Il peso che segno, con trasparenza, è quello che più si avvicina alla realtà, al netto di feci non defecate (lo sai che sono io cruda su questa cosa, perdonami ). Ho, più che bisogno, dovere di monitorare il peso e l'andamento, per capire come sta andando, ci sono delle tabelle ed è opportuno che comprenda a che livello sto rispetto alle aspettative di crescita settimanale. Esatto, settimanale. Tu pensa che per esempio per la 23esima settimana (nella quale non conosco che il peso del 1 giorno di essa, mercoledì, mi pare) ci si aspetta un aumento tra i 4.8 e i 7.6 kg, partendo dal peso di inizio gravidanza (riferimento: un normopeso come il mio obv). Logicamente, dato che non vado ogni settimana dal ginecologo, così ho un'idea anche di come si sta sviluppando Beatricio. Non ti nascondo, né avrebbe alcun senso farlo, che salire sulla bilancia mi desta preoccupazione quando per più di 5/6 giorni non l'ho potuto fare (vedi intestino) oppure quando noto che la bilancia stessa scazza troppo tra una pesata e l'altra. E ne ho 2 di bilance. Diciamo che il mio bisogno di sapere alla fine va un po' a farsi benedire da tutte le variabili in corso. Alle visite del SSNN le ostetriche ti chiedono il peso, il ginecologo pure te lo chiede. Se, per dire, avendo la prossima visita il 17 febbraio, avessi avuto una settimana di merd@ (nel senso letterale del termine) e non avessi avuto le pesate della settimana precedente, non potre dare al ginecologo che un'idea falsata del mio peso. Questo sarebbe successo la scorsa volta. Sarò un po' tornata alla fissa del numero, cosa cui viene portata poi ogni donna incinta, ma non mi va di dire ai medici un peso che è di 2,5kg superiore alla realtà solo perché non faccio bene la cacca. Ho parlato con un po' di donne che hanno bimbi piccoli, che sono anche tornate in forma dopo il parto, ma che hanno avuto incrementi di peso importanti già da prima del sesto mese: a TUTTE loro è stato imposto un regime dietetico pre-compilato (e quello lo potrei strappare tranquillamente ) e anche la pesata bisettimanale SEMPRE alla stessa ora. Ora, immaginati me, che ho la mia situazione ballerina con il colon, come cavolo farei a mantenere una tabella del genere? E' un po' per paura di questo che voglio capire, nel momento giusto, quale sia il mio peso. Ovviamente vorrei prendere il minimo possibile, questo è chiaro e lampante. A inizio gravidanza una frase che mi è stata detta (ero incinta di 1 mese e mezzo eh), "Non mangiare troppo, mi raccomando!" di una persona diciamo di famiglia, mi ha letteralmente ucciso. Ho permesso a questa frase di far riaffiorare alcuni demoni, che ho affrontato, combattuto e vinto uno a uno. La visita con la dottoressa di 2 settimane fa ha rischiato di fare lo stesso, ma ora sono più preparata. Ogni giorno vorrei mangiare un pelo meno, ma questa cosa mi accompagnerà sempre. La cosa bella è che nel frattempo ho modificato il modo di monitorare quello che assumo, accumulo tutto e guardo alla fine, su base settimanale, è una cosa nuova per me, ma mi sento più tranquilla. E alla fine, gira e rigira, sempre quelle cose mangio (parlo di apporto energetico). Set point dell'appetito. Forse non mangio proprio quanto dovrei, sempre stando alla media delle tabelle ecc., ma di più non riesco. Non soffro mai la fame, se mangio TOT e poi ho voglia di qualcos'altro, faccio un'appendice al pasto, non penso nemmeno a "soffrire la fame". Diciamo che la gravidanza mi ha fatto un attimo vacillare in merito all'autoregolazione e alla fiducia che ormai avevo consolidato e che mi dava tranquillità. Sai, la minore attività fisica derivata dai dolori e dall'effettivo dover fare uno slow-down sono cose che mi hanno dovuto far riassestare. Dai parametri in ecografia Beatricio è però perfetto, e a detta delle persone che mi conoscono, da davanti (se sono ingiubbottata o con un maglione scuro ) o da dietro non c'è alcuna variazione nel mio aspetto. Quello che stupisce molti, anche donne che conosco per caso che hanno partorito, è il fatto che il mio viso sia rimasto esattamente come prima. Per adesso non c'è segno di gonfiore, ma sono consapevole del fatto che arriverà. Pensa che - lo sai bene dal diario - io ho le caviglie grosse e con accumuli di ritenzione idrica, beh... da quando sono incinta non ho mai avuto caviglie così "drenate", e anche la situazione del lower in generale mi pare migliore del solito. Boh. Di certo mantenermi comunque attiva e monitorare l'alimentazione mi sta aiutando. La pancia ha iniziato, ora sì, a vedersi in maniera direi evidente. Iniziamo a essere realmente incinte e non colitiche soltanto, Acidella! Nelgi ultimi 3 giorni sono stata molto male con le coliche, e soprattutto la sera si vedeva il "cocomero" che partiva da sotto lo sterno, mentre normalmente la pancia è un po' più bassa. L'ombelico si è modificato, questo è un fattore che ha notato Lorenzo e che l'ha incuriosito molto! Settimana scorsa chiusa poi con i 2 allenamenti di lun e merc, con un po' di passeggiate nel mezzo. Non ho poi avuto molta tregua con la pancia. Oggi vederemo. Sabato sera stavo male, dopo cena Lorenzo è andato con i nostri amici a fare un giro (allo scoccare della mezzanotte sarebbe stato il suo 40esimo compleanno), l'hanno voluto portare a bere, a "prenderla grossa" in modo goliardico. Dopo cena lui è andato e io sono tornata a casa. A casa ho fatto uno spuntino con un po' di robina dolce, ma forse ho mangiato troppo rispetto alle condizioni del mio apparato digerente. Sono andata a letto quasi subito, avevo sonno. Alle 3 mi sono svegliata, Lorenzo non c'era. Uno degli amici mi ha mandato una foto su whatsapp in cui si vedeva lui visibilmente "intontito", ho risposto in maniera acida e poi ho iniziato a piangere. Singhiozzavo. Ho provato a calmarmi, con scarso successo, piangevo e mi sono impaurita perché avevo i conati di vomito. Questo mi ha agitato ancora di più. Alle 4 i ragazzi hanno riaccompagnato Lorenzo a casa, hanno notato che ero in condizioni pietose, mi hanno chiesto come stessi, mi hanno detto che "ha fatto il bravo", ma io non ero assolutamente in quelle condizioni perché lui era fuori a bere con gli amici. C'era dell'altro e mi è costato la notte insonne capirlo. Sinceramente (e lo scrivo qui perché per me è importante che il Diario mi rispecchi in tutto, in tutto quel che posso) non mi aspettavo una mia reazione così forte. Gli ormoni lavorano e io non posso sapere come riesco a gestire le situazioni di stress. Diciamo che il problema mancata digestione ha contribuito ad agitarmi molto, perch éper me l'idea di vomitare è, in questo perido, anche se lo facessi in modo del tutto involontario, qualcosa di terrorizzante. Poi c'è stato quel messaggio con quella foto, il fatto che non mi piace essere coinvolta in questo modo nelle bravate altrui: una cosa è se mio marito mi manda un messaggio dicendomi "Tutto ok mi sto divertendo", un altro è se gli amici mi mandano foto sue. Mentre io sono a casa, di notte, sola. Da anni ho questa caratteristica, del "fai come ti pare ma raccontami TU, non voglio che gli altri mi dicano e facciano i guasconi raccontandomi la serata", perché le cose dette per interposta persona vengono sempre fraintese. C'è poi dell'altro. Ricordo che Andrea la faceva questa cosa, negli ultimi tempi, è capitato credo spesso (ma era diverso, usciva da solo, che è meglio forse rispetto a uscire insieme e poi tornare a casa separati ad orari diversi) e poi mi sono trovata con i suoi amici a sentire che "L'altra sera il tu'omo l'ha presa bella, l'ho riportato io a casa e messo a dormire sul divano mentre tu dormivi". E io non sapevo niente, perché mi aveva mentito. NON è assolutamente il caso di MioMarito, figuriamoci, ma di notte certe cose ti lavorano nel cervello. Io ho un rapporto difficile con certi ricordi, soprattutto se riguardano cose che mi feriscono molto. Un'altra cosa che, come tutte le altre, è solo un problema mio, è il fatto che Lorenzo brillo l'avevo visto in vita sua soltanto io (beve pochissimo e non l'aveva praticamente mai fatto in adolescenza, come me del resto), era una cosa che condividevamo e semmai ci sono stati altri a vederlo un po' buffo dopo qualche bevuta, c'ero sempre io. Una cosa "nostra" non lo è più. FU_Friends, io sono una persona fragile e complicata, conosco molto bene i miei punti deboli, solo che stavolta non credevo che mi rincorressero e mi raggiungessero così in gruppo, insieme, nello stesso momento. Sono stata sopraffatta da sensazioni che avevo elaborato e cercato di smussare, perché la possessività non è un bene. Poi un'altra cosa che mi da' fastidio è il dire "Lorenzo è diventato uomo", "Lorenzo ora è uno di noi", eccetera. Io sono una donna e questa cosa io non la vivrò mai. C'è sempre un minuscolo angolino di me in cui la brace che credevo spenta dell' "Avrei voluto nascere uomo" ancora ha dell'energia. Ho parlato di tutto questo con Lorenzo, per chiarire, gli ho solo chiesto la prossima volta (perché è giusto e sacrosanto che ce ne siano, se lui vorrà, indipendentemente dal bere o meno obv) magari di mandarmi mezzo messaggio per dirmi che è tutto a posto o per sapere come sto (anzi, stiamo, d'ora in poi). GLi ho fatto l'esempio di un aperitivo che feci 2 anni fa con una cara amica, feci un po' tardi durante la settimana, gli mandati un wha a metà serata dicendogli che mi stavo divertendo e stop. Questo è molto diverso vs ricevere un messaggio nel cuore della notte dagli amici (che lo fanno per coinvolgerti, ma coinvolgimento a casa mia è "Vieni con noi", non questo che per me è presa di culo) in cui tuo marito non ha proprio uno stato di coscienza ottimale, per lo meno dalla foto. So di avere io personalmente dei problemi con tutta questa storia. Ieri sera ho organizzato al volo un aperitivo seduto a sorpresa per il compleanno di Lorenzo, c'erano tutti e uno dei 3 ragazzi della serata faceva il guascone dicendo cose che Lorenzo non mi aveva raccontato (ma che in realtà erano minkiate gonfiate ad arte), ho detto che non ne voglio sapere, in modo perentorio, ma purtroppo se sono MOLTO a disagio (stavo malissimo ancora pure fisicamente, non respiravo dal dolore alla pancia) perdo la diplomaticità. Fate quello che vi pare, ma non fate i fighi davanti a me per farmi passare dalla moglie ignara che se ne sta a casa. Perché mi incazzo e ci sto malissimo. Uno dei 3 ragazzi (dico ragazzi ma questo ha 44 anni) è molto profondo, è quello che dei 3 sabato sera è riuscito a calmarmi più di tutti, mi ha chiesto di parlare in settimana di tutto quanto e gli spiegherò il perché del mio attacco di nervi con pianto singhiozzante. Lorenzo era mortificato, ma io mai vorrei che per delle questioni soltanto mie dovesse rinunciare a una serata tra amici. Solo, necessitiamo di alcuni aggiustamenti. Sabato notte ho visto una parte di me che non credevo potesse esistere, o meglio, ho visto manifestarsi una parte di me così potenziata da farmi destabilizzare. Sono stata tutto il giorno con il mal di testa ieri, oltre che mal di pancia. A cena c'erano cosine sfiziose tra cui una pizza passabile e ho mangiato tranquillamente, un bel po', senza preoccuparmi, i dolori non sono passati, ma almeno mi sono goduta la serata. Stamani alle 7 ho accompagnato Lorenzo che doveva ripartire, poi tornata a casa mi sono messa sul letto e mi sono svegliata alle 9.20. Ho richiuso gli occhi e li ho riaperti alle 10.25, un minuto prima che Lorenzo mi telefonasse per dirmi che era arrivato. Mi sono alzata alle 11. Era da mesi e mesi che non stavo così tanto a letto, ma ero esausta, sia fisicamente che mentalmente. Sono contenta di aver capito le cause del mio malessere dell'altra sera, sono anche consapevole che con un figlio (maschio!) questo lato del mio carattere che credevo di aver vinto (ahahah! Illusa!) si ripresenterà forte anche senza gli ormoni della gravidanza. Mia mamma mi ha detto, appena saputo del sesso del nascituro: "A parte il fatto che sarai una suocera (inteso come "MammaDelMaschioCheDetestaLaNuora", con risatina diabolica incorporata), ma per quello ci sono anni, il vero "problema" potrà essere la tua indole, Vale, il tuo carattere. Tu sei possessiva e con un figlio maschio beh... lo vedrai." Io le ho detto che farò di tutto per essere equilibrata, mi sono anche un po' risentita, ma so e sa anche lei che aveva ragione. Dopo la notte di sabato, lo so ancora di più. Spero di essere riuscita a spiegare bene quello che in un attimo è capitato nella mia testa e che è sfociato in questa ora bruttissima, perché per me Lorenzo può uscire con chi vuole ogni volta che vuole. Anzi, lo spingo spesso a farlo, ma raramente lo fa (anche io non esco quasi mai, vuoi perché sto male, vuoi perché sono proprio una pantofola). Il problema qui è stata la somma delle cose, con una prepotente componente fisica (stomaco e intestino) unita al passato che mi ha dato un pugno nel viso. @Ross, ho scritto tutto in un continuum, ma spero di aver sufficientemente argomentato sul discorso pesata/bilancia. Scrivimi pure cosa ne pensi, fermo restando che dall'esterno io comprendo MOLTO bene che una ex anoressica dovrebbe pesarsi il meno possibile. Ma una "semplice" donna incinta? Io mi sento così.

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IlPrincipebrutto All the Truth Member Messaggi: 10,929 Data registrazione: Sep 2009	30-01-2017, 03:42 PM Ciao Acidella, ti confesso che il fisico che e' in me inorridisce un pochino di fronte alle tue misure, prese alla 'quando mi sento' e con correzioni soggettive. :-) Vodka penso avra' la stessa sensazione. E' chiaro che ogni misura singola e' affetta da errore, anche grosso. Ma cumulare molte misure prese nelle stesse condizioni consente di ridurre il margine di errore, e dare un dato che e' significativo, nel senso di utilizzabile operativamente (ti risparmio i dettagli tecnici sulla somma di distribuzioni stocastiche). Ma se le misure sono prese in condizioni diverse, allora il risultato ottenuto non e' altrettanto significativo. Non e' sbagliato; e' semplicemente affetto da un margine di errore piu' ampio. Vedo comunque che Beatricio (faremo in modo di fargli sapere come lo chiamava la mamma da fagiolino ah ah ah...) e' ignaro di tutto, e continua a svilupparsi al suo ritmo, e questa e' la cosa piu' importante. Keep going, e ricorda: you are stronger than you think, and braver than you imagine. Buona giornata.