Diario di Bubux

bubux · 19-05-2019, 12:36 PM

Il resoconto della gara. Scusate ma non ho il dono della sintesi ;-)

Partenza la sera di venerdì 17 (data da far tremare i polsi) per Milano. Un'accompagnatrice di eccezione la mia compagna che fino a qualche giorno prima scambiava la sigla powerlifting per un trattamento di bellezza definitivo ma che poi al termine di questa avventura è diventata un’esperta. Pernottiamo in un bell’Hotel convenzionato nella periferia milanese. Entrando in camera estraggo la bilancia elettronica dallo zaino e la deposito a terra. Penso che è stato il mio incubo di queste ultime settimane e sta continuando a perseguitare anche in trasferta. Apro le tendine, il tempo è indecente, pioggia e ancora pioggia. Consumo l’ultimo pasto frugale prima di andare a dormire, un panino integrale imbottito di rosbeef, pomodoro e insalata. La camera è confortevole, una bella tv alla parete, imposto il timer e spero di addormentarmi. In effetti ci riesco, ma dopo mezz’ora eccomi con gli occhi ben spalancati. Riaccendo la tv e mi riaddormento. Come prevedibile la tensione sale e a intervalli regolari apro gli occhi e guardo la sveglia puntata alle 7.00, dalle 8.00 in poi ci sono le operazioni di pesatura. Notte a dir poco tormentata per un cultore del sonno come il sottoscritto. Finalmente le 7.00, anticipo la sveglia, consumo l’altra metà del panino della sera prima e ancora frestornato salto sulla bilancia, ormai fa parte del mio rito mattutino. Il responso è ok ma ormai mi sento una teeneger con la paura di ingrassare. Scendiamo alla reception, consumiamo fugacemente un caffè. Tempo grigio, piovoso e tristissimo, certo che gasarsi con questa roba è dura. Imposto il navigatore, destinazione Palafipl. Tragicamente interpretiamo male una indicazione e finiamo in autostrada in direzione opposta. Erano 10 minuti dall’Hotel che si trasformano in mezz’ora di strada in più. Fortunatamente l’orario di pesatura è piuttosto elastico ed arrivo in tempo. Controllo del materiale di gara, dichiarazione delle altezze dell'attrezzatura di gara e finalmente la pesatura. Salgo sulla bilancia “atomica” della federazione e leggo 102,5. Alla fine dagli ultimi massimali un paio di mesi fa ho perso ben 6 chilogrammi, pagherò dazio ? mi chiedo. Infine la dichiarazione dei pesi di entrata nelle tre alzate. Mi ero ripromesso di partire con carichi semplici per saggiare il mio stato di forma e per non prendere subito un nullo che avrebbe avuto su di me un effetto devastante. Per cui scelgo Sq. 190 Bp.140 e Dl. 235. Consumo la prima barretta proteica e vado in palestra. Mi guardo intorno per vedere se vedo qualcuno della mia squadra. Comincio il riscaldamento allo squat. Un ragazzo gentilissimo di Vercelli che assisteva un amico atleta mi aiuta, mi “adotta” perché intuisce il mio stato d’animo da neofita spaesato. Gli chiedo di controllarmi la profondità dello squat, tutto ok. La presenza di questo ragazzo a cui va tutto il mio ringraziamento, unitamente ad un altro atleta junior di Torino saranno fondamentali nella strategia di gara. Già… la gara. Una vera maratona, tre categorie contemporaneamente in competizione con un numero di atleti, a detta di tutti, molto superiore all’anno scorso. Alla fine la gara inizierà alle 10.00 e si concluderà alle 15.00 !!! Finalmente vedo anche i miei “rivali”, sopra tutti i “pluridecorati” Battisti e Zaino. Zaino in particolare assomiglia come corporatura ed espressione ad una macchina da guerra. Penso di non averlo mai sorpreso a sorridere. Tornando alla durata interminabile della gara è stato assolutamente difficile programmare un riscaldamento adeguato, perché oltre a concentrarsi su questo occorreva calcolare approssimativamente il tempo a disposizione prima della chiamata sulla base della durata delle prove degli atleti che ti precedevano. Per fortuna mi è venuto in soccorso il prode ragazzo di Vercelli che gentilmente mi comunicava la probabile tempistica. Finalmente la 1° chiamata, prova di squat. Lo speaker pronuncia il mio nome, tocca a me. Il palco, le luci, i tabelloni, i giudici, il pubblico. Inizia lo spettacolo. Concludo egregiamente la prima prova di squat e non prendo il nullo. Piccola nota di consolazione: poi mi riferiranno degli apprezzamenti fatti dai giudici di sedia (donne), alla forma esecutiva di squat e panca. (Peccato non poter assegnare anche un punteggio extra per questo xD). Chiudo la seconda e anche la terza prova di squat a 210, saliti bene forse ne avevo ancora un po’. Già dalla prima prova Zaino dimostra di essere di un altro pianeta. Ci si prepara alla seconda prova: panca. Archiviato lo squat su cui avevo mille timori mi rifugio nelle “certezze” di panca e stacco. Ecco ho imparato che le certezze in gara non esistono. Affronto il riscaldamento della panca, devo dire molto raffazzonato e interrotto di frequente per l’estrema dilatazione dei tempi di attesa. Alla fine penso di aver fatto qualche serie in più per non raffreddarmi e di aver testato il peso di entrata una volta di troppo. Il ragazzo di Torino mi da i comandi di gara per abituarmi all’idea, già i comandi una tra le insidie maggiori per chi è debuttante. Nella panca sono addirittura tre. Chiamata alla prima prova di panca. 140 facili. Questo ci conforta e ci porta a fissare la 2° prova a 147,5 tralaltro nuovo record di categoria. Affronto la prova fiducioso, dopo il press distendo ma sento subito che qualcosa non funziona, le braccia non spingono sufficientemente e mi blocco a tre quarti della concentrica. Nullo. Delusione profonda. Terza ed ultima prova di panca sempre a 147,5. Stacco il bilanciere ed aspetto il comando del giudice che sembra non arrivare mai, sento degli schiamazzi poi il silenzio e finalmente il giù, ma ormai sono passati 5 secondi e la prova fallisce miseramente. Anche i miei assistenti si domandano perché tutto quel tempo con il bilanciere staccato ed il comando così tardivo. Sono stanco ed innervosito, cerco di recuperare le energie residue e mangiare qualche cosa in vista dell’ultima prova: stacco. Comincio il riscaldamento con percentuali questa volta calibrate ed arrivo ad una singola a 215. L'avverto pesantissima. Ho come un presentimento, incomincio a valutare i 230 di entrata. Troppi, rischio altissimo. Corro a cercare uno dei miei due assistenti in campo. Faccio ancora tempo a modificare il peso di entrata? La risposta è positiva. Mi rassereno e riacquisto fiducia. Nuovo peso confortevole di entrata nello stacco: 220. Chiamata alla 1° prova di stacco, 220 saliti ed estesi facilmente. Intanto do uno sguardo ai monitor di gara, sono terzo. Zaino sta facendo gara a sé, Battisti che pure temevo non è poi così lontano. 230 la seconda prova di stacco. Agevole. La gara è salva e la possibilitò di piazzamento ora è concreta. Battisti intanto, consapevole di essere fortissimo di stacco, ha fissato la 2° prova a 275. Sorprendentemente si prende due rossi su tre. La prova è nulla. I miei assistenti guardano i monitor, hanno un sussulto.Mi chiedono entusiasti se me la sento di tentare un 252,5, coè più di 20kg. rispetto all’alzata precedente. Il peso mi dicono è calcolato al millesimo per prendersi l’argento qualora Battisti fallisca l’ultimo tentativo a 275. Accetto la sfida, non ho più nulla da perdere, l’idea di battagliare fino all’ultimo con uno dei miei rivali mi fornisce nuove energie e motivazione. Salgo sul palco. Il bilanciere sale a stento ma sale. Ce l’ho, aspetto il giù del giudice e mi volto verso lo schermo. Valido !!! Salto di gioia liberatorio. Io il mio l’ho fatto ora tocca a lui. Ultima prova di Battisti che ritenta i 275. Il bilanciere sale lentissimo, per un attimo ho pensato….vabbè, ma Battisti è un campione al 2° tentativo l’alzata riesce, sono terzo. E’ stata una esperienza dura, logorante con alti e bassi paurosi, ma me la sono gustata fino all’ultimo ed ho conosciuto gente consapevole di fare un vero sport, poco propagandato, poco pubblicizzato magari, ma non per questo meno dignitoso ed entusiasmante. Ho conosciuto una umanità semplice, sorridente (Zaino escluso xD), che si fa un mazzo così per allenarsi, spesso nei ritagli di tempo, ma che in pedana si trasforma.

milo · 19-05-2019, 12:51 PM

Ciao Bubux, ho appena finito li leggere il tuo emozionante resoconto

.

Complimenti per il tuo splendido esordio e per il podio!

bubux · 19-05-2019, 12:54 PM

bubux · 19-05-2019, 12:56 PM

Quote:

Originariamente inviato da milo

Ciao Bubux, ho appena finito li leggere il tuo emozionante resoconto

.

Complimenti per il tuo splendido esordio e per il podio!

Grazie Milo !!!!

orange · 19-05-2019, 05:31 PM

Grande Bubux!

bubux · 20-05-2019, 02:58 PM

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Originariamente inviato da orange

Grande Bubux!

Grazie orange !!!

IlPrincipebrutto · 20-05-2019, 10:20 PM

Quote:

Originariamente inviato da bubux

Scusate ma non ho il dono della sintesi

Echissenefrega della sintesi, quanto l'analisi e' cosi' bella e viva, e ti regala sorprese tipo la battuta sul powerlifting come trattamento estetico. Per non parlare della constatazione che si puo' pensare ad un record italiano di categoria cosi', come fosse una cosa normale; mi pare di poter dire che e' stato un esordio fuori dal comune.

Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che questa non sara' la tua ultima gara; e che i dirigenti della tua squadra non ti lasceranno scappare tanto presto.

Congratulazioni tante.

bubux · 21-05-2019, 02:30 PM

Quote:

Originariamente inviato da IlPrincipebrutto

Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che questa non sara' la tua ultima gara; e che i dirigenti della tua squadra non ti lasceranno scappare tanto presto.
Congratulazioni tante.

Grazie per le tue parole Principe....No in effetti non credo sarà l'ultima.Adesso avrò motivazioni supplementari per allenarmi e se possibile ancora con maggior impegno cercando di affinare ulteriormente la tecnica ed imparando dagli errori commessi.
Intanto questa settimana riposo assoluto, ordini di Spike ;-)

bubux · 24-05-2019, 02:12 PM

Visto che questa settimana non mi devo allenare, smaltita la sbornia e l'adrenalina, in preda all'inevitabile "down" cerco di fissare dei punti, alcune sono semplici riflessioni altre buone intenzioni, anche se consapevole che l'inferno ne è lastricato.
Ripenso al "tradimento" della panca e alle possibili cause. In allenamento 140 e 145kg. li ho macinati fino all'ultima settimana per tacere dei 155 fatti solo due mesi fa.
L'aver perso peso corporeo ed un riscaldamento non proprio a regola d'arte possno avermi indubbiamente penalizzato, ma certamente dovrò rivedere e farmi rivedere l'esecuzione e gli errori commessi in gara.
Per quanto riguarda i buoni propositi per la nuova stagione:
1)PANCA:consolidare a prova di gara i 150kg. sulla panca.
2)SQUAT: mettendo a frutto gli esperimenti già effettuati ultimamente su un nuovo setup del bilanciere collocato più in basso rispetto al passato, cercandolo di togliere al massimo la tensione in alto e proiettare il peso maggiormente sul pavimento (sto a questo proposito guardando e riguardando un interessante video di Ado), pensare ad un massimale di 220-225kg.
3)STACCO: già testato in gara. Lo stacco è un esercizio lento, volontariamente e maledettamente lento e devi stare lì nel primo tratto a cercare di generare più forza possibile. Devo ripropormi di non indugiare troppo sulla tecnica, perchè la tecnica fine a se stessa diventa inutile. Diciamo 80% tecnica 20% ignoranza. Solo così posso pensare di rivaleggiare con i 270-275kg. di Battisti.

bubux · 24-05-2019, 02:19 PM

.......dimenticavo importantissimo. Quest'inverno mi voglio imporre di non non andare oltre i 105 massimo 106kg. di peso corporeo. Non voglio allenarmi con troppo più peso rispetto a quello di gara per poi dovere efferttuare una decurtazione di calorie in extremis che mi va a spompare. Il mio corpo dovrà abituarsi al'idea di gestire gli stessi carichi ma con meno kg. addosso.

orange · 24-05-2019, 05:08 PM

Stavo guardando le categorie di peso, essendoci fino a 100 kg e fino a 110 kg, perché devi stare massimo a 106? O meglio, perché sei arrivato a 102 alla gara?

bubux · 29-05-2019, 02:33 PM

Quote:

Originariamente inviato da orange

Stavo guardando le categorie di peso, essendoci fino a 100 kg e fino a 110 kg, perché devi stare massimo a 106? O meglio, perché sei arrivato a 102 alla gara?

Si in effetti c'è anche la categoria -120kg., la mia scelta di gareggiare nella categoria -105kg. deriva dal fatto che li c'erano quest'anno i più forti di categoria. Poi alla fine sarebbe bastato anche un peso di 104,9 per dire, ma è difficile impostare la dieta con tale precisione.

bubux · 29-05-2019, 02:37 PM

Dopo la sosta riprendo con un ciclo rigenerativo della durata di tre settimane.

1° settimana

27/05/2019

Front squat 6x6s@100kg.
Pressa monopodalica 10x5s@70kg.
Spinte su panca piana con manubri 10x5s@20+20kg.
Croci 10x5s@5+5kg.
Rematore presa prona 8x6s@60kg.

orange · 29-05-2019, 05:27 PM

Quote:

Originariamente inviato da bubux

Si in effetti c'è anche la categoria -120kg., la mia scelta di gareggiare nella categoria -105kg. deriva dal fatto che li c'erano quest'anno i più forti di categoria. Poi alla fine sarebbe bastato anche un peso di 104,9 per dire, ma è difficile impostare la dieta con tale precisione.

Allora OK, avevo cercato le categorie ma c'erano fasce da 10 Kg, con da 100 a 110, non una a meno di 105 Kg. Per quello non capivo l'apprensione per il peso visto che saresti stato abbondantemente tranquillo.
Ora devo capire in che sito ero finito o che sport era, però sono quasi sicuro che era PL (Pendolari Lussuriosi?)

bubux · 29-05-2019, 08:29 PM

Quote:

Originariamente inviato da orange

Ora devo capire in che sito ero finito o che sport era, però sono quasi sicuro che era PL (Pendolari Lussuriosi?)

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bubux All the Truth Member Messaggi: 1,462 Data registrazione: Sep 2005 Età: 61	19-05-2019, 12:36 PM Il resoconto della gara. Scusate ma non ho il dono della sintesi ;-) Partenza la sera di venerdì 17 (data da far tremare i polsi) per Milano. Un'accompagnatrice di eccezione la mia compagna che fino a qualche giorno prima scambiava la sigla powerlifting per un trattamento di bellezza definitivo ma che poi al termine di questa avventura è diventata un’esperta. Pernottiamo in un bell’Hotel convenzionato nella periferia milanese. Entrando in camera estraggo la bilancia elettronica dallo zaino e la deposito a terra. Penso che è stato il mio incubo di queste ultime settimane e sta continuando a perseguitare anche in trasferta. Apro le tendine, il tempo è indecente, pioggia e ancora pioggia. Consumo l’ultimo pasto frugale prima di andare a dormire, un panino integrale imbottito di rosbeef, pomodoro e insalata. La camera è confortevole, una bella tv alla parete, imposto il timer e spero di addormentarmi. In effetti ci riesco, ma dopo mezz’ora eccomi con gli occhi ben spalancati. Riaccendo la tv e mi riaddormento. Come prevedibile la tensione sale e a intervalli regolari apro gli occhi e guardo la sveglia puntata alle 7.00, dalle 8.00 in poi ci sono le operazioni di pesatura. Notte a dir poco tormentata per un cultore del sonno come il sottoscritto. Finalmente le 7.00, anticipo la sveglia, consumo l’altra metà del panino della sera prima e ancora frestornato salto sulla bilancia, ormai fa parte del mio rito mattutino. Il responso è ok ma ormai mi sento una teeneger con la paura di ingrassare. Scendiamo alla reception, consumiamo fugacemente un caffè. Tempo grigio, piovoso e tristissimo, certo che gasarsi con questa roba è dura. Imposto il navigatore, destinazione Palafipl. Tragicamente interpretiamo male una indicazione e finiamo in autostrada in direzione opposta. Erano 10 minuti dall’Hotel che si trasformano in mezz’ora di strada in più. Fortunatamente l’orario di pesatura è piuttosto elastico ed arrivo in tempo. Controllo del materiale di gara, dichiarazione delle altezze dell'attrezzatura di gara e finalmente la pesatura. Salgo sulla bilancia “atomica” della federazione e leggo 102,5. Alla fine dagli ultimi massimali un paio di mesi fa ho perso ben 6 chilogrammi, pagherò dazio ? mi chiedo. Infine la dichiarazione dei pesi di entrata nelle tre alzate. Mi ero ripromesso di partire con carichi semplici per saggiare il mio stato di forma e per non prendere subito un nullo che avrebbe avuto su di me un effetto devastante. Per cui scelgo Sq. 190 Bp.140 e Dl. 235. Consumo la prima barretta proteica e vado in palestra. Mi guardo intorno per vedere se vedo qualcuno della mia squadra. Comincio il riscaldamento allo squat. Un ragazzo gentilissimo di Vercelli che assisteva un amico atleta mi aiuta, mi “adotta” perché intuisce il mio stato d’animo da neofita spaesato. Gli chiedo di controllarmi la profondità dello squat, tutto ok. La presenza di questo ragazzo a cui va tutto il mio ringraziamento, unitamente ad un altro atleta junior di Torino saranno fondamentali nella strategia di gara. Già… la gara. Una vera maratona, tre categorie contemporaneamente in competizione con un numero di atleti, a detta di tutti, molto superiore all’anno scorso. Alla fine la gara inizierà alle 10.00 e si concluderà alle 15.00 !!! Finalmente vedo anche i miei “rivali”, sopra tutti i “pluridecorati” Battisti e Zaino. Zaino in particolare assomiglia come corporatura ed espressione ad una macchina da guerra. Penso di non averlo mai sorpreso a sorridere. Tornando alla durata interminabile della gara è stato assolutamente difficile programmare un riscaldamento adeguato, perché oltre a concentrarsi su questo occorreva calcolare approssimativamente il tempo a disposizione prima della chiamata sulla base della durata delle prove degli atleti che ti precedevano. Per fortuna mi è venuto in soccorso il prode ragazzo di Vercelli che gentilmente mi comunicava la probabile tempistica. Finalmente la 1° chiamata, prova di squat. Lo speaker pronuncia il mio nome, tocca a me. Il palco, le luci, i tabelloni, i giudici, il pubblico. Inizia lo spettacolo. Concludo egregiamente la prima prova di squat e non prendo il nullo. Piccola nota di consolazione: poi mi riferiranno degli apprezzamenti fatti dai giudici di sedia (donne), alla forma esecutiva di squat e panca. (Peccato non poter assegnare anche un punteggio extra per questo xD). Chiudo la seconda e anche la terza prova di squat a 210, saliti bene forse ne avevo ancora un po’. Già dalla prima prova Zaino dimostra di essere di un altro pianeta. Ci si prepara alla seconda prova: panca. Archiviato lo squat su cui avevo mille timori mi rifugio nelle “certezze” di panca e stacco. Ecco ho imparato che le certezze in gara non esistono. Affronto il riscaldamento della panca, devo dire molto raffazzonato e interrotto di frequente per l’estrema dilatazione dei tempi di attesa. Alla fine penso di aver fatto qualche serie in più per non raffreddarmi e di aver testato il peso di entrata una volta di troppo. Il ragazzo di Torino mi da i comandi di gara per abituarmi all’idea, già i comandi una tra le insidie maggiori per chi è debuttante. Nella panca sono addirittura tre. Chiamata alla prima prova di panca. 140 facili. Questo ci conforta e ci porta a fissare la 2° prova a 147,5 tralaltro nuovo record di categoria. Affronto la prova fiducioso, dopo il press distendo ma sento subito che qualcosa non funziona, le braccia non spingono sufficientemente e mi blocco a tre quarti della concentrica. Nullo. Delusione profonda. Terza ed ultima prova di panca sempre a 147,5. Stacco il bilanciere ed aspetto il comando del giudice che sembra non arrivare mai, sento degli schiamazzi poi il silenzio e finalmente il giù, ma ormai sono passati 5 secondi e la prova fallisce miseramente. Anche i miei assistenti si domandano perché tutto quel tempo con il bilanciere staccato ed il comando così tardivo. Sono stanco ed innervosito, cerco di recuperare le energie residue e mangiare qualche cosa in vista dell’ultima prova: stacco. Comincio il riscaldamento con percentuali questa volta calibrate ed arrivo ad una singola a 215. L'avverto pesantissima. Ho come un presentimento, incomincio a valutare i 230 di entrata. Troppi, rischio altissimo. Corro a cercare uno dei miei due assistenti in campo. Faccio ancora tempo a modificare il peso di entrata? La risposta è positiva. Mi rassereno e riacquisto fiducia. Nuovo peso confortevole di entrata nello stacco: 220. Chiamata alla 1° prova di stacco, 220 saliti ed estesi facilmente. Intanto do uno sguardo ai monitor di gara, sono terzo. Zaino sta facendo gara a sé, Battisti che pure temevo non è poi così lontano. 230 la seconda prova di stacco. Agevole. La gara è salva e la possibilitò di piazzamento ora è concreta. Battisti intanto, consapevole di essere fortissimo di stacco, ha fissato la 2° prova a 275. Sorprendentemente si prende due rossi su tre. La prova è nulla. I miei assistenti guardano i monitor, hanno un sussulto.Mi chiedono entusiasti se me la sento di tentare un 252,5, coè più di 20kg. rispetto all’alzata precedente. Il peso mi dicono è calcolato al millesimo per prendersi l’argento qualora Battisti fallisca l’ultimo tentativo a 275. Accetto la sfida, non ho più nulla da perdere, l’idea di battagliare fino all’ultimo con uno dei miei rivali mi fornisce nuove energie e motivazione. Salgo sul palco. Il bilanciere sale a stento ma sale. Ce l’ho, aspetto il giù del giudice e mi volto verso lo schermo. Valido !!! Salto di gioia liberatorio. Io il mio l’ho fatto ora tocca a lui. Ultima prova di Battisti che ritenta i 275. Il bilanciere sale lentissimo, per un attimo ho pensato….vabbè, ma Battisti è un campione al 2° tentativo l’alzata riesce, sono terzo. E’ stata una esperienza dura, logorante con alti e bassi paurosi, ma me la sono gustata fino all’ultimo ed ho conosciuto gente consapevole di fare un vero sport, poco propagandato, poco pubblicizzato magari, ma non per questo meno dignitoso ed entusiasmante. Ho conosciuto una umanità semplice, sorridente (Zaino escluso xD), che si fa un mazzo così per allenarsi, spesso nei ritagli di tempo, ma che in pedana si trasforma.

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milo All the Truth Member Messaggi: 9,504 Data registrazione: Feb 2006 Età: 55	19-05-2019, 12:51 PM Ciao Bubux, ho appena finito li leggere il tuo emozionante resoconto . Complimenti per il tuo splendido esordio e per il podio!

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bubux All the Truth Member Messaggi: 1,462 Data registrazione: Sep 2005 Età: 61	19-05-2019, 12:54 PM

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orange All the Truth Member Messaggi: 15,222 Data registrazione: Apr 2008	19-05-2019, 05:31 PM Grande Bubux!

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bubux All the Truth Member Messaggi: 1,462 Data registrazione: Sep 2005 Età: 61	24-05-2019, 02:12 PM Visto che questa settimana non mi devo allenare, smaltita la sbornia e l'adrenalina, in preda all'inevitabile "down" cerco di fissare dei punti, alcune sono semplici riflessioni altre buone intenzioni, anche se consapevole che l'inferno ne è lastricato. Ripenso al "tradimento" della panca e alle possibili cause. In allenamento 140 e 145kg. li ho macinati fino all'ultima settimana per tacere dei 155 fatti solo due mesi fa. L'aver perso peso corporeo ed un riscaldamento non proprio a regola d'arte possno avermi indubbiamente penalizzato, ma certamente dovrò rivedere e farmi rivedere l'esecuzione e gli errori commessi in gara. Per quanto riguarda i buoni propositi per la nuova stagione: 1)PANCA:consolidare a prova di gara i 150kg. sulla panca. 2)SQUAT: mettendo a frutto gli esperimenti già effettuati ultimamente su un nuovo setup del bilanciere collocato più in basso rispetto al passato, cercandolo di togliere al massimo la tensione in alto e proiettare il peso maggiormente sul pavimento (sto a questo proposito guardando e riguardando un interessante video di Ado), pensare ad un massimale di 220-225kg. 3)STACCO: già testato in gara. Lo stacco è un esercizio lento, volontariamente e maledettamente lento e devi stare lì nel primo tratto a cercare di generare più forza possibile. Devo ripropormi di non indugiare troppo sulla tecnica, perchè la tecnica fine a se stessa diventa inutile. Diciamo 80% tecnica 20% ignoranza. Solo così posso pensare di rivaleggiare con i 270-275kg. di Battisti.

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bubux All the Truth Member Messaggi: 1,462 Data registrazione: Sep 2005 Età: 61	24-05-2019, 02:19 PM .......dimenticavo importantissimo. Quest'inverno mi voglio imporre di non non andare oltre i 105 massimo 106kg. di peso corporeo. Non voglio allenarmi con troppo più peso rispetto a quello di gara per poi dovere efferttuare una decurtazione di calorie in extremis che mi va a spompare. Il mio corpo dovrà abituarsi al'idea di gestire gli stessi carichi ma con meno kg. addosso.

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orange All the Truth Member Messaggi: 15,222 Data registrazione: Apr 2008	24-05-2019, 05:08 PM Stavo guardando le categorie di peso, essendoci fino a 100 kg e fino a 110 kg, perché devi stare massimo a 106? O meglio, perché sei arrivato a 102 alla gara?

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bubux All the Truth Member Messaggi: 1,462 Data registrazione: Sep 2005 Età: 61	29-05-2019, 02:37 PM Dopo la sosta riprendo con un ciclo rigenerativo della durata di tre settimane. 1° settimana 27/05/2019 Front squat 6x6s@100kg. Pressa monopodalica 10x5s@70kg. Spinte su panca piana con manubri 10x5s@20+20kg. Croci 10x5s@5+5kg. Rematore presa prona 8x6s@60kg.